Tra le canzoni dell'album Seleniko una di quelle più famose è certamente Seelinnikoi.
La melodia appartenente alla tradizione finlandese si combina piacevolmente con le parole, composte da Sari Kaasinen, e ispirate ai racconti e alle tematiche del folclore nordico.
Nel testo una sposa si lamenta e lancia un chiaro avvertimento alle giovani fanciulle mettendole in guardia sul fatto di accettare proposte di matrimonio senza l'approvazione dei genitori.
Nella canzone infatti si parla di una giovane donna che senza attendere il permesso dei genitori va via di casa per sposarsi con il suo uomo. Giunta nella sua nuova casa, lontana dalla sua famiglia, viene trattata come una schiava e trascurata dal marito e dai suoi famigliari.
Il brano termina con la ripetizione della frase "Ai lole niin kun mie, niin kun mie typerä tyttö" ovvero "non fare come me, non fare come me stupida ragazza".
Curioso anche l'ossessivo ritornello che dà il titolo al brano. L'etimologia della parola seelinnikoi non sembra del tutto certa.
In questo post nel forum del sito dei Värttinä viene ipotizzato che il termine sarebbe di origine ingrica e farebbe riferimento ad un altro motivo tradizionale basato però su una storia diversa che parlerebbe di re, fanciulle e castelli. Partendo sa queste ipotesi si arriva alla conclusione che "Seelinniko i" potrebbe signicare "se linna" ovvero "quel castello".
Peraltro se chiedete a dei finlandesi in generale vi risponderanno che la parola non ha alcun significato o se un signicato esiste si è perso nella nebbia del tempo.
Mi piace pensare che la Kaasinen abbia scelto la parola specialmente per la sua musicalità oltre che per i collegamenti al folclore nordico.
Se volete avere maggiori informazioni sul testo del brano, in questo post trovate una bozza di traduzione in lingua inglese.
La melodia appartenente alla tradizione finlandese si combina piacevolmente con le parole, composte da Sari Kaasinen, e ispirate ai racconti e alle tematiche del folclore nordico.
Nel testo una sposa si lamenta e lancia un chiaro avvertimento alle giovani fanciulle mettendole in guardia sul fatto di accettare proposte di matrimonio senza l'approvazione dei genitori.
Nella canzone infatti si parla di una giovane donna che senza attendere il permesso dei genitori va via di casa per sposarsi con il suo uomo. Giunta nella sua nuova casa, lontana dalla sua famiglia, viene trattata come una schiava e trascurata dal marito e dai suoi famigliari.
Il brano termina con la ripetizione della frase "Ai lole niin kun mie, niin kun mie typerä tyttö" ovvero "non fare come me, non fare come me stupida ragazza".
Curioso anche l'ossessivo ritornello che dà il titolo al brano. L'etimologia della parola seelinnikoi non sembra del tutto certa.
In questo post nel forum del sito dei Värttinä viene ipotizzato che il termine sarebbe di origine ingrica e farebbe riferimento ad un altro motivo tradizionale basato però su una storia diversa che parlerebbe di re, fanciulle e castelli. Partendo sa queste ipotesi si arriva alla conclusione che "Seelinniko i" potrebbe signicare "se linna" ovvero "quel castello".
Peraltro se chiedete a dei finlandesi in generale vi risponderanno che la parola non ha alcun significato o se un signicato esiste si è perso nella nebbia del tempo.
Mi piace pensare che la Kaasinen abbia scelto la parola specialmente per la sua musicalità oltre che per i collegamenti al folclore nordico.
Se volete avere maggiori informazioni sul testo del brano, in questo post trovate una bozza di traduzione in lingua inglese.
Video postato dall'utente varttinawww e tratto dal concerto del febbraio 2003 per il 20° annivesario della fondazione del gruppo.
Sono veramente un ottimo gruppo. Concordo con te
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