Vorrei segnalare una serie di articoli pubblicati anche nell'edizione inglese di HS.
HS ha chiesto ad alcuni suoi giornalisti, che hanno trascorso un significativo periodo in un altro paese come corrispondenti esteri, di scrivere le loro impressioni sul loro ritorno in Finlandia.
Negli articoli si raccontano storie e sensazioni che probabilmente sono condivise da molti stranieri che si trasferiscono in Finlandia.
In questo caso però sono dei finlandesi che sembrano (ri)vedere il proprio paese con occhi nuovi, alla luce delle esperienze maturate nel paese straniero in cui hanno vissuto.
Un giornalista, tornato dalla Cina, si ritrova a riflettere sulla tendenza finlandese a registrare tutti i movimenti di un individuo. Dall'acquisto di un biglietto del bus a quello di uno spazzolino.
Lo stesso giornalista scrive sulla lunga lista di ferie, permessi, festività, aspettative che si susseguono nella vita di un finlandese.
Di ritorno dalla Russia un altro giornalista elogia l'efficienza del servizio pubblico finlandese.
Vi consiglierei di cominciare dall'ultimo pezzo pubblicato (almeno per ora) che si sofferma invece sul modo di salutare dei finlandesi rispetto a quello dei tedeschi.
Curioso il titolo: (I finlandesi) non parlano, non baciano e non salutano.
HS ha chiesto ad alcuni suoi giornalisti, che hanno trascorso un significativo periodo in un altro paese come corrispondenti esteri, di scrivere le loro impressioni sul loro ritorno in Finlandia.
Negli articoli si raccontano storie e sensazioni che probabilmente sono condivise da molti stranieri che si trasferiscono in Finlandia.
In questo caso però sono dei finlandesi che sembrano (ri)vedere il proprio paese con occhi nuovi, alla luce delle esperienze maturate nel paese straniero in cui hanno vissuto.
Un giornalista, tornato dalla Cina, si ritrova a riflettere sulla tendenza finlandese a registrare tutti i movimenti di un individuo. Dall'acquisto di un biglietto del bus a quello di uno spazzolino.
Lo stesso giornalista scrive sulla lunga lista di ferie, permessi, festività, aspettative che si susseguono nella vita di un finlandese.
Di ritorno dalla Russia un altro giornalista elogia l'efficienza del servizio pubblico finlandese.
Vi consiglierei di cominciare dall'ultimo pezzo pubblicato (almeno per ora) che si sofferma invece sul modo di salutare dei finlandesi rispetto a quello dei tedeschi.
Curioso il titolo: (I finlandesi) non parlano, non baciano e non salutano.
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