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Per questo fino settimana erano previste temperature "più calde". Ad Helsinki la neve per le strade e marciapiedi si è trasformata in un fastidioso impasto di neve, acqua e ghiaia (in finlandese si direbbe "loska").
La neve è ancora presente (solo messa un pò in disparte).
Nei pressi della stazione centrale da bianchi cumuli nevosi si intravedono ancora sagome di biciclette che sembrano abbandonate in quei luoghi dagli inizi della prima era glaciale.
La neve le ricopre del tutto col suo mantello di gelo e silenzio.
In alcuni casi sembra si tratti di biciclette in buono stato,in altri di relitti abbandonati.
Intorno il formicolare consueto della città.
Si sta come
d'inverno
in città
le biciclette
La neve è ancora presente (solo messa un pò in disparte).
Nei pressi della stazione centrale da bianchi cumuli nevosi si intravedono ancora sagome di biciclette che sembrano abbandonate in quei luoghi dagli inizi della prima era glaciale.
La neve le ricopre del tutto col suo mantello di gelo e silenzio.
In alcuni casi sembra si tratti di biciclette in buono stato,in altri di relitti abbandonati.
Intorno il formicolare consueto della città.
Si sta come
d'inverno
in città
le biciclette
Non me ne parlare, anche qui uno schifo totale con tutto sciolto :D
RispondiElimina@ gattosolitario: ricordo di aver letto che, almeno da queste parti, il freddo dovrebbe tornare a farsi sentire.
RispondiEliminaConosco una famiglia australiana che vuole trasferirsi in Finlandia e per questo ha fondato un gruppo su fb. Qualche giorno fa qualcuno gli ha mandato una foto di una di queste biciclette bloccate/sommerse e gli ha scritto: "Benvenuto! Ma spero che tu non voglia andare al lavoro in bici!" XD
RispondiElimina@ NPK: non conoscevo la storia. Chissà se alla fine qualche dubbio sul trasferimento hanno cominciato ad averlo :)
RispondiEliminaLa cosa curiosa delle biciclette è che sembrano parcheggiate lì da tanto tempo.
..ottimo rimando ad una poesia di scolastica memoria...son giunto recentemente in questo blog e come rarissimi altri stò gustando leggendolo tutto a ritroso non solo x una brillante e curiosa scrittura...complimenti e grazie della scelta di raccontare del proprio quotidiano e aggiornarlo frequentemente oltre ai proprii impegni di lavoro, familia ecc...
RispondiElimina@ sdonatelli: grazie. La poesia "Soldati" di Ungaretti è sicuramente una delle più conosciute/parafrasate/citate. :)
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