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martedì 22 marzo 2011

Primavera e nomi propri finlandesi


È arrivata la primavera o almeno secondo il calendario. In realtà la neve imbianca ancora il paesaggio e, a parte qualche eccezioni, le temperature non si discostano poi tanto da quelle invernali.

Dopo la breve passeggiata tra i nomi propri invernali ho pensato fare un giro tra quelli primaverili.
Si comincia da Kevät (primavera), Kevättuuli (vento di primavera), nomi non comuni equamente diffusi tra i due generi.
Solitamente alla primavera viene associata la rinascita della natura che si risveglia in un arcobaleno di fiori.
Tra i nomi propri derivati dai fiori troviamo per esempio Kielo (mughetto), Kukka (fiore), Vuokko (anemone), Lemmikki (nontiscordardimé), Lilja (giglio), Ruusu (rosa), Vanamo (linnea borealis), Orvokki (viola). Si tratta prevalentemente di nomi femminili utilizzati solo in minima parte come maschili.

Rovistando tra quelli più rari saltano fuori Unikko (papavero) anche nella variante Unikki, Malva (malva), Atsalea (azalea), Lumme (ninfea), Neilikka (garofano), Metsätähti (lett. stella del bosco, in italiano trientalis), Villiruusu (lett. rosa selvatica), Ruusunnuppu (lett. bocciolo di rosa), Alppikukka (lett. fiore alpino).

Ne conoscete altri?

1 commento:

  1. Non è esattamente un nome specifico di fiore, ma restando nel genere... botanico, un nome proprio di persona è Kukkamarja (letteralmente Fiore-Bacca) :-)

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