Secondo il calendario finlandese ricorre oggi il giorno di Matti, uno dei nomi maschili più comuni nel paese.
Matti è la versione finlandese dei nomi Mattia o Matteo ed è così diffuso che spesso assume il significato generico di uomo in molti proverbi. Matti Meikäläinen corrisponde al nostro Mario Rossi o se volete al britannico John Smith, intesi come nomi generici con i quali si indicano una persona presa ad esempio, senza caratteristiche specifiche.
Nella tradizione popolare la giornata di oggi è chiamata anche Talvi-Matti o Kevät-Matti in quanto le giornate si fanno più luminose e meno fredde e cominciano a presentarsi le prime giornate primaverili (nel senso finlandese della parola).
Tradizione vuole che sia infatti Matti a gettare una pietra nel lago e dare quindi il via allo scioglimento degli ultimi ghiacci e al riscaldamento delle acque. Qualcosa di opposto al compito di Jaakko intorno alla fine di luglio.
Il nome Matti ricorre anche in diversi modi di dire e motti proverbiali. Tra quelli che mi è capitato di sentire e leggere più spesso c'è "olla matti kukkarossa" (essere matti nel portafoglio/borsa) che equivale a dire essere al verde, senza il becco di un quattrino, senza una lira euro.
I ritardatari sono chiamati per esempio mattimyöhäinen (dove myöhäinen significa in ritardo). La parola matti compare ad esempio anche in Nukkumatti e in taskumatti, il nome finlandese della fiaschettina di acciaio che contiene solitamente una bevanda alcolica.
Un augurio di buon onomastico a tutti i Matti!!
Un augurio di buon onomastico a tutti i Matti!!
Anche in Estonia il 24 febbraio ("Giorno dell'Indipendenza") è l'onomastico di Matti, insieme alle varianti Mäido, Maido, Maidu, Mait, Mati, e Madi :-)
RispondiEliminaUna curiosità. Esistono anche in estone dei modi di dire, che riguardano Matti, simili a quelli finlandesi?
EliminaNon che io sappia. Sai, in queste cose gli Estoni sono un po' più "introversi" rispetto ai Finlandesi :-)
EliminaChiedevo perchè ho letto che il detto "olla matti kukkarossa" probabilmente deriva da un analogo detto tedesco che a sua volta dovrebbe ricollegarsi al vangelo di Matteo.
EliminaQuindi pensavo che fosse diffuso anche nell'area baltica.