lunedì 28 gennaio 2013

Singolari spuntini

Il mese scorso in un negozio di Helsinki ho notato, tra gli altri prodotti, dei curiosi semi tostati coltivati con metodi biologici nell'Ostrobotnia meridionale (Etelä-Pohjanmaa in finlandese).
I semi venivano pubblicizzati come "superfood" locale, ideali per un sano e nutritivo spuntino. 

Si vendono anche dalle vostre parti?


12 commenti:

  1. Da notare nel disegno il tipico maglione con losanghe ostrobotniche "à la häjyt" ;-)

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    1. Non conoscevo la parola häjy.
      Il coltivatore sembra anche molto allegro :)

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  2. qui li vendono a sacchetti come cibo per gli uccellini.
    Se peró capita che qualcuno ti cade per terra e germoglia, stai attento ai vicini che ti chiamano subito la polizia.

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    1. Quindi immagino che non se ne vendano tanti. A meno di vivere in una stuga molto isolata :)

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    2. Non avendo uccellini, non so se venda :)
      Come scrive anche Sari, non é cannabis con alto contenuto di principi attivi e in realtá non servirebbe a niente, nemmeno se fumata.
      Non so in Finlandia, ma qui in Svezia la cannabis é vista in modo molto meno indulgente che alle latitudini mediterranee.

      Ogni tanto capita peró che si scoprano degli 'orticelli' in mezzo al bosco :)

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    3. Non sono informato riguardo il livello di indulgenza finlandese in materia.
      Qualche volta mi è capitato di leggere sui giornali della scoperta di qualche "orticello" nei boschi. :)

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  3. Morgaine ha ragione.
    (Trattasi di cannabis, anche se non fumabile)

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    1. Mi sembra di avere capito che si tratti un prodotto di nicchia. Non mi è capitato di notarli in altri negozi.

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  4. Infatti non credo che sia molto comune.

    Una volta si usava hamppu (kannabis)per fare corde.
    (Hamppuköysi)

    Una domanda letteraria: Chi ha scritto il libro "Manillaköysi"?


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    1. Riguardo la domanda letteraria, ammetto di non aver mai sentito parlare di Veijo Meri prima di ora.
      Ammetto ovviamente di aver utilizzato un motore di ricerca. Secondo Wikipedia il romanzo è stato tradoto in 17 lingue. Non credo che sia l'italiano tra queste.

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    2. Anche in italiano si usava il termine canapa (=hamppu) per le corde.
      Quella canapa è una varietà diversa dal kannabis (canapa indiana) che si preferisce... mandare in fumo.

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  5. Sui semi non so, però Ostrobotnia è un nome fantastico.

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