giovedì 17 dicembre 2009

Babbo Natale finlandese

Ho visto per la prima volta Babbo Natale in Finlandia.
Da piccolo mi avevano sempre raccontato che il vecchio barbuto vestito di rosso si calava giù dal camino (oppure dalla cappa della cucina come nel mio caso) con un grande sacco quando tutti dormivano. Prima risalire sulla slitta trainata da renne volanti lasciava dei regali ai piedi dell'albero addobbato e del presepe. La mattina successiva si scartavano i regali. Nessun contatto diretto con Babbo Natale.

In Finlandia Joulupukki si presenta nel tardo pomeriggio bussando alla porta. Viene accolto dalla famiglia riunita. I bambini, superata la timidezza iniziale, sono invitati a cantare la canzone di Joulupukki. Alla fine della canzone Joulupukki distribuisce i regali e si congeda.

Se i bambini sono molto piccoli, solitamente uno dei familiari si traveste di rosso "cocacola" e si cammuffa con una folta barba bianca. Se invece si hanno bambini più grandi, ci sono due alternative. Si chiede il favore ad un amico/vicino oppure si sfoglia il giornale degli annunci alla ricerca di un Babbo Natale. In tal caso è vivamente consigliato di considerare solo le inserzioni che riguardano un "Babbo Natale astemio" (raitis pukki).
Infatti potrebbe capitare che durante le visite nella varie case, al "Babbo Natale" di turno vengano offerti dei cicchetti. E' dunque facile intuire la sua condizione verso la fine del giro.

In rete ho trovato tre canzoni (diverse tra loro) dedicate a Joulupukki:
L'ultima non sembra essere nello spirito natalizio. Il titolo significa letteralmente "Babbo Natale morde e picchia".

Per un rappresentazione non convenzionale della storia di Babbo Natale potete dare una occhiata ad una vecchia segnalazione.

2 commenti:

  1. Ce n'è almeno una: Joulupukki, joulupukki.
    (un' po antico, praticamente un dialogo tra bambini e joulupukki)

    RispondiElimina
  2. @ Sari: Sì, la conosco. Avevo già messo un link in corrispondenza della "canzone di Joulupukki". :)

    RispondiElimina