sabato 30 luglio 2011

Sussidio di maternità

Il sussidio di maternità (äitiysavustus) ha in Finlandia una storia lunga già 73 anni.
Introdotto nel 1937 come supporto per le famiglie indigenti, nel 1949 fu esteso a tutte le mamme in dolce attesa, indipendentemente dal reddito. A partire dal 1994 la distribuzione del sussidio è a carico del Kela.

Ai giorni nostri hanno diritto al sussidio di maternità tutte le donne residenti in Finlandia che hanno superato i 154 giorni di gravidanza. Può essere richiesto anche in caso di adozione di minorenni.
Si può scegliere tra una somma in denaro pari a 140 euro e un pacco corredo per neonati (äitiyspakkaus). In caso di due gemelli si ha diritto ad una somma tripla mentre per tre gemelli a sei volte la somma di base e così via.

La scelta della maggioranza delle mamme, specialmente se in attesa del primo figlio, ricade sul pacco corredo.
Considerato il contenuto dell'äitiyspakkaus, rinnovato annualmente, la definizione di pacco corredo mi sembra però un pò restrittiva.

Per i più curiosi segnalo le immagini del contenuto dell'äitiyspakkaus inviato a tutte le neomamme dalla primavera del 2011 all'autunno 2012.
Sul sito di Kela sono anche disponibili informazioni su tutta la serie di misure di sostegno alle famiglie.


mercoledì 27 luglio 2011

Anime finlandesi

Non è facile a queste latitudini trovare qualcuno con cui condividere ricordi di catapulte infernali, tiri del dragone, alabarde spaziali, tane delle tigri o bikini tigrati.
Mi risulta negli anni ottanta in Finlandia non ci sia stata una invasione televisiva di anime pari a quella italiana.

Immagino che qualunque italiano al di sotto dei 40 anni sia in grado di citare almeno una decina di cartoni animati giapponesi con relative sigle e personaggi principali.
Tra le decine (centinaia??) di anime partiti dalla terra dal paese sol levante alla conquista dell'Europa ce ne sono alcuni basati su storie finlandesi o in qualche modo legati alla terra dei mille laghi. Io ne avrei individuati tre. Almeno un paio sono approdati sui canali televisivi italiani.

Qualcuno prova ad indovinare quali sono?


martedì 26 luglio 2011

Caramello e popcorn

L'argomento di questa segnalazione non è una versione per bambini di "Lambrusco e popcorn" di ligabuesca memoria.

Non ci troviamo nella rigogliosa provincia emiliana ma immersi nelle algide e costanti temperature del reparto frigo di un ordinario supermercato finlandese di paese. All'esterno un caldo umido non lascia tregua, si insinua ovunque rendendo ogni movimento lento e vischioso.

L'idea di qualcosa di rinfrescante pare rinvigorire per un attimo i neuroni spossati dalla canicola.
Dicevamo del reparto frigo, sezione gelati. Tra i gusti tradizionali spuntano quelli estivi un pò esotici e altri dai nomi più enigmatici.

Ma ecco che l'occhio si ferma per un lungo infinito attimo sull'etichetta di un cono gelato. Sotto la figura di un allegro pinguino si legge "Popcorn-Kinuski Mix*".
Mi chiedo che sapore mai possa avere un gelato al gusto di popcorn e caramello. Non mi rispondo. Mi avvalgo della facoltà di segnalare e dimenticare.



* nota per chi avesse dei dubbi: il gelato esiste veramente


sabato 23 luglio 2011

La nostra patria: l'inno nazionale finlandese

Spesso si tende a pensare che il Finlandia-hymni di Sibelius sia l'inno nazionale finlandese. A tal proposito nel 2001 una richiesta di cambio dell'inno era stata respinta dal parlamento finlandese.
L'inno nazionale ufficiale si chiama in realtà Maamme laulu (in finlandese) e Vårt land (in svedese). Le parole originali svedesi furono scritte da Runeberg nel 1846 mentre la musica fu composta un paio di anni dopo da Fredrik Pacius, un tedesco trasferitosi ad Helsinki.
Sulla stessa musica nel 1889 Cajander realizzò la versiona finlandese basata su una precedente traduzione di Krohn. Curiosamente sulle note della musica di Pacius è stata scritta anche una versione estone diventata poi inno nazionale del paese baltico.

La poesia di Runeberg è composta da 11 strofe ma generalmente si cantano solo la prima e l'ultima.

Su Wikipedia sono disponibili i testi di Maamme laulu/Vårt land. Riporto di seguito una traduzione in italiano (risalente al 1908) dall'originale di Runeberg. La traduzione include solo cinque strofe.


Patria nostra

O terra nostra, o patria terra nostra,
Nobile suono, cara
Parola! Non v'ha monte, che la cima
Verso il cielo sollevi,
Non valle, che calando si deprima,
Non spiaggia, che si bagni,
Qua la nord, che più di te, terra natìa,
Terra dei padri nostri, amata sia.


La patria nostra è povera, e per quel,
Che brama oro, sarà
Sempre tale! Superbo uno straniero
A calpestarci venne;
Ma il nostro amore a questa terra intero
Noi conservammo , ed essa
Colle lande, gli scogli e i monti suoi
Come una terra d'oro appare a noi.


Amiamo il muggir dei nostri fiumi,
L'irromper dei torrenti
Della fosca foresta il mormorare,
E la notturna stella,
E della nostra està le notti chiare;
E tutto, tutto questo,
Che si palesa a noi, che a noi canta,
Il nostro cuore ci commove e incanta.


Qui combattute fur dai padri nostri
Le lotte col pensiero,
Colla spada e l'aratro; qui, scorrendo
Chiara o fosca stagione,
Qui, avversa o favorevole volgendo
La mutevol fortuna,
Del popolo finlandese il cor batteva;
Qui soffria quant'ei più soffrir poteva.

Chi potè numerar mai le battaglie,
che afflisser questo popolo,
Quando la terra ardea da valle a valle,
Quando il gelo giungeva
Con tormentosa fame alle sua spalle?
Chi misurar giammai
Tutto il sangue potè di lui versato
E la pazienza tutta, ond'ei fu ornato?


Traduzione a cura di Esther Åkerblom e Francesco di Silvestri Falconieri, 1908


mercoledì 20 luglio 2011

Sondaggio sul salmiakki



L'idea per un piccolo sondaggio tra i lettori più o meno abituali di queste pagine nasce dallo slogan scelto per lanciare il gelato al salmiakki del video. Ad alcuni stranieri e dei finlandesi (anche di nuova generazione) viene fatto provare il gelato al salmiakki. Risulta evidente il tipo di reazione opposta manifestata dai due gruppi.
Alla fine del video infatti si legge "Maailman vihatuin - Suomen rakastetuin" (Il più odiato del mondo - Il più amato della Finlandia). La forma a losanga del gelato riprende quella delle tradizionali caramelle al salmiakki dello stesso produttore.
Lo slogan gioca sul fatto che il salmiakki non lascia indifferenti.

Ma cosa si intende per salmiakki?
Molto popolare nei paesi nordici, con il termine salmiakki si indica una sorta liquirizia salata contenente cloruro d'ammonio in aggiunta all'estratto dalla radice di liquirizia, zucchero, amido o gomma arabica. Nel corso degli anni alle carmelle gommose si sono aggiunti anche dolci, gelati, alcolici (come la Salmiakkikossu) e perfino della carne aromatizzata al salmiakki.
Il gradimento nei paesi nordici non è sempre ricambiato con medesimo entusiasmo nel resto del mondo.

Ho deciso quindi di lanciare un sondaggio per capire i livello di apprezzamento almeno tra i lettori di questo spazio limitando la scelta alle gommose.

Cosa pensate delle caramelle al salmiakki?
a) mi sono piaciute fin dal primo momento
b) non potrei mai assaggiare qualcosa del genere
c) all'inizio non mi piacevano ma ora non ne posso più fare a meno
d) non le ho mai assaggiate e mi piacerebbe provarle
e) bleah, che schifo!!
f) pensavo fosse liquirizia invece era .... (completare a piacere)
g) non so
h) altro (specificare)


Risultati (aggiornati al 19.02.2012)
Votanti: 9

Risposta a): 3 voti
Risposta b): 0
Risposta c): 1 voto
Risposta d): 0
Risposta e): 2
Risposta f): 0
Risposta g): 0
Risposta h): 3 voti

domenica 17 luglio 2011

Il miglior caffè di strada

È risaputo che i finlandesi sono nei primi posti della classifica mondiale di consumazione pro capite di caffè.
Ignoravo però che ad Helsinki si potesse trovare il migliore caffè servito nei bicchieri di carta (pahvikahvi) d'Europa. Almeno secondo il proprietario del chiosco che esponeva il cartello in figura.


Evidentemente la voce della bontà del caffè si è sparsa velocemente. Da Helsinki ha raggiunto i confini nazionali fino a conquistare tutto il vecchio continente. Una scalata senza precedenti bene evidenziata dalle correzioni nel testo del cartello.
Prossime tappe il resto del mondo e dell'universo conosciuto.


venerdì 15 luglio 2011

Ancora cover italo finlandesi semisconosciute

Vorrei segnalare un'altra lista di cover italo finlandesi più e meno conosciute trovate in rete.

Rakkauden tähden (Lea Valonen)
Kaikki antaisin (Päivi Kautto-Niemi)
Sun luokses jään (Päivi Kautto-Niemi)
Hiljainen laulu (Matti Hyvönen)
Merimiehet nainen tuska (Tuulikki Eloranta)
Potki potki sä vain (Kari Tapio)
Tämä Yö (Anneli Saaristo)

Sebbene almeno le ultime 4 mi siano sembrate familiari, devo amettere che ne ho indovinata solo una.

Qualcuno prova ad indovinare i titoli o gli interpreti dei brani originali italiani?
L'ultima dovrebbe essere quella più semplice.


lunedì 11 luglio 2011

La culla del Kalevala

Il Kalevalakehto (in finlandese la culla, il grembo del Kalevala) sta per compiere un anno.
Situato sulla costa meridionale dell'isola museo di Seurasaari, il Kalevalakehto è frutto di una collaborazione finno-americana nell'ambito del programma Spirit of Place - Spirit of Design.

Può essere prenotato per tre ore al prezzo di 30 euro e può ospitare fino ad un massimo di 15 persone. Non ci sono riscaldamento, elettricità o altro genere di servizi. Lo spazio è inteso come luogo di silenzio e relax.
La struttura rimarrà a Seurasaari fino ad agosto 2013.

In questo video trovate una sequenza di foto scattate durante la costruzione.

Di seguito alcune mie foto recenti.









venerdì 8 luglio 2011

Il castello medievale di Raseborg




Le rovine del castello di Raseborg (Raasepori in finlandese) si trovano a poco più di 90 km da Helsinki. Ricco il programma culturale estivo con mercatini medievali, manifestazioni teatrali e le immancabili celebrazioni della festa di mezza estate.
La seconda volta che ci sono stato ho approfittato di un'ottima visita guidata di circa un'ora inclusa nel prezzo del biglietto.

Maggiori dettagli sulla storia del castello sono disponibili anche in questo video (in inglese).


mercoledì 6 luglio 2011

Initimità chiocciolesche

Nel grazioso orto giardino di una casa in campagna non sono passate inosservate le colonie di chiocciole borgognone.
Sebbene non sia autoctona, rappresenta ad ogni modo la specie di dimensioni più grandi presente sul territorio finlandese.
Le chiocciole vanno in letargo in autunno e si risvegliano a primavera. Secondo la proprietaria non danneggiano l'orto e sono ghiotte, tra le altre cose, di foglie di dente di leone.
I finlandesi le chiamano viinimäkikotilo forse a causa della presenza nei terreni collinosi.
Ecco un paio di istantanee dei momenti di intimità delle chiocciole borgognone.




martedì 5 luglio 2011

Estate e nomi propri finlandesi


Continua la serie di appunti sui nomi propri finlandesi.
Questa volta tocca all'estate tanto breve quanto luminosa e piena di vita a queste latitudini.

Nella lingua finlandese estate si dice kesä oppure suvi. Nell'uso comune prevale kesä (dialetto orientale) su suvi (dialetto occidentale).
All'anagrafe però il "nome estivo" più comune risulta essere Suvi che si impone decisamente su Kesä. Rare risultano le varianti Suvetar, Suvituuli, Kesätuuli (vento estivo), Suvisade (pioggia estiva), Kesäheinä (fieno estivo).
Nel decennio scorso poco più di 50 bambine sono state chiamate Aurinko (sole). Nello stesso periodo almeno un maschietto e una femminuccia sono stati registrati con il nome Sateenkaari (iride, arcobaleno). Non saprei se come primo, secondo o terzo nome.
Molto rari risultano i bambini con nomi Järvi (lago) e Lampi (stagno).
Il nome Meri (mare) tra le bambine non sembra essere più tanto comune come alla fine del secolo scorso. Rare varianti sono Merikukka (fiore marino), Meritähti (stella marina).
L'estate finlandese è stagione di bacche. Non potevano dunque mancare nomi comuni ispirati alle colorate e succose delizie dei boschi. Nomi rari, usati prevalentemente (ma non esclusivamente) per le bambine.
Nella lista dei nomi propri ispirati alle bacche troviamo Mustikka (mirtillo), Puolukka (mirtillo rosso), Vadelma o Vaapukka (lampone), Tyrni (olivello spinoso??), Lillukka (more rosse, rubus saxatilis), Hilla (lampone artico, camemoro), Mesimarja (lampone artico), Metsämansikka (fragola di bosco), Karpalo (mirtillo palustre??), Mansikka (fragola). Sarebbe meglio non confondere Mansikka con Mansikki molto comune come nome di mucca.

Tra i nomi propri legati all'estate si trovano anche Kirsikka (ciliegia), Herne (pisello), Kokko (falò), Heinä (fieno), Auringonkukka (girasole), Koivu (betulla). Quest'ultimo è molto più diffuso come cognome.
Sembra invece che il nome Helle non abbia nulla a che fare con helle (caldo, calura, canicola). Pare che derivi da Elena oppure da hellä (dolce, affettuoso).

Conoscete altri nomi ispirati alla stagione estiva?


lunedì 4 luglio 2011

Porkka Playboys

Avreste mai immaginato di suonare Ace of Spades in una sauna oppure Bohemian Rapsody in una vecchia Polo parcheggiata nel bel mezzo di un campo?

Ci hanno pensato i finlandesi Porkka Playboys che hanno anche realizzato i video delle loro esibizioni.

Bohemian Rhapsody by Porkka Playboys
Ace of spades by Porkka Playboys


venerdì 1 luglio 2011

Di arcobaleni estivi, specchi lacustri e natura varia

Alcune immagini del mio Juhannus, preannunciato dai magici colori di un arcobaleno.

Arcobaleno in finlandese si dice "sateenkaari" (lett. arco della pioggia)

Vista lago dalla barca

Vista lago dal pontile

Lupiini (Lupinus polyphyllus??)


Vasta pronta da utilizzare per la sauna


Un altro frammento di arcobaleno