mercoledì 8 febbraio 2012

Ilmaveivi e memorabili ruzzoloni

Lunedì su Savon Sanomat Jyrki Katainen, primo ministro finlandese, ha dichiarato di "aver preso un ilmaveivi. Al ritorno dalla festa per la vittoria delle presidenziali di Sauli Niinistö (collega di partito), scivolando, aveva sbattuto la testa contro un vaso di fiori nel cortile di casa. Il tutto si è risolto con alcuni punti di sutura e qualche livido.
Visti gli impegni lavorativi del giorno successivo il primo ministro ha tenuto a precisare che la caduta non era dovuta a qualche bicchiere di troppo. La causa è da attribuirsi alle scarpe con suola di cuoio indossate per l’occasione.

Per capire il senso di questa precisazione bisogna fare qualche passo indietro nel tempo e spendere qualche parola in più sull’origine del termine ilmaveivi (lett. manovella aerea).
Il termine è stato coniato negli anni 90 e, nel gergo del floorball, indicava un particolare gesto tecnico del giocatore che con la mazza aggancia la palla, la solleva in aria e la deposita in rete. In seguito gesti simili si sono visti anche nelle partite di hockey sul ghiaccio permettendo la diffusione del vocabolo anche in questo sport.

In inglese le reti realizzati con un ilmaveivi vengono chiamate airhook goal oppure zorro goal. Quasi a stabilire una similitudine tra la Z disegnata della spada di Zorro con il movimento aereo della mazza del giocatore di hockey. Il riferimento a Zorro appare anche nello svedese zorromål. Viene talvolta usato anche il termine lacrosse per similitudine con i movimenti dell’omonimo sport.

La diffusione su vasta scala è avvenuta lo scoro maggio quando Michael Granlund realizza, per la prima volta in un mondiale, un ilmaveivi nella semifinale contro la Russia. La Finlandia ha poi vinto il mondiale disputando una grande finale contro gli eterni rivali svedesi.

La splendida rete di Granlund fa il giro del mondo, accompagnata dalla trascinante e appassionata telecronaca di Antero Mertaranta. Gran parte della cronaca della rete ed una frase in particolare è poi diventata uno dei tormentoni musicali del periodo entrando a far parte della colonna sonora del mondiale. In particolare la famosa frase "Taivas varjele mitä sieltä tulee". Al gesto tecnico di  Granlund è stato anche dedicato un francobollo.

Come spesso avviene in questi casi, il commento esagitato di Mertaranta è stato utilizzato come base audio per altri video più o meno collegati al mondiale.
Il più famoso è quello relativo alla disastrosa caduta di Pasi Nurminen (allenatore dei portieri della nazionale) all’uscita dell’aereo che ha accompagnato i campioni del mondo finlandesi in patria.

Ha sollevato invece diverse polemiche il montaggio della stesso frammento di telecronaca su un vecchio filmato che mostra la caduta del presidente Kekkonen.

Immagino che solo dopo il video  dello scivolone di Pasi Nurminen il vocabolo ilmaveivi abbia acquisito anche il significato di capitombolo, ruzzolone, oltrepassando così i ristretti confini del gergo sportivo.

Nessun commento:

Posta un commento