mercoledì 22 aprile 2009

Il canto e l'incanto

Nel finlandese moderno il verbo laulaa significa cantare. La sua etimologia, sebbene legata al ceppo baltofinnico, pare non sia del tutto certa.
Per esempio nella lingua estone laulatada significa "unire in matrimonio" che, per qualche curiosa coincidenza, non si discosterebbe molto dall'etimologia latina del verbo cantare.
Nel Kalevala il verbo laulaa assume il significato di incantare, evocare, recitare incatesimi o versi. Non a caso il cantore (runoja o laulaja) è anche un mago.

Leggendo il Kalevala, fin dai primi canti (o "runi") si nota subito che i duelli tra i protagonisti, così come le prove che devono affrontare, non si risolvono con le armi ma a colpi di incantesimi. Ne esce vittorioso solo il più saggio, colui che ha una maggiore conoscenza delle formule magiche.

Conosce fin troppo bene la potenza degli incantesimi il giovane Joukahainen il quale, dopo aver sfidato imprudentemente il vecchio Väinämönen, è costretto a promettergli sua sorella Aino in sposa pur di non morire sommerso dal fango evocato dai canti dello sfidante.
Lo stesso Väinämönen tormenta il gigante Antero Vipunen per venire a conoscenza della sua sapienza magica e terminare così la barca richiesta dalla vergine di Pohjola.
La magia aiuta anche il testardo e spensierato Lemminkäinen a superare le insidie sulla strada per Pohjola e lo salva, in un altro episodio, dal freddo glaciale evocato da Louhi.

4 commenti:

  1. @ nexusdue: ti è già arrivato il violino? :)

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  2. Ciao!

    Sono una ragazza finlandese ma adesso abito in Italia.. Il mio ragazzo (italiano) legge sempre il tuo blog! E adesso anch'io! Quindi.. Grazie per il tuo blog! :)

    Scusa, ma se ho capito bene, chiami il poeta "runoja". Ma una parola corretta è "runoilija". Non ho mai sentito "runoja".. questa palora è solo per plurale: " Luen paljon runoja."

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  3. @ M: grazie per la segnalazione. Se noti altre imprecisioni non esitare a segnalarle.

    In effetti con runoilija in finlandese si intende il "poeta".

    Mi sembra di aver capito che nel contesto del Kalevala in finlandese siano utilizzati i termini runonlaulaja o anche laulaja che si può tradurre in italiano con il termine di "cantore".

    Da diverse fonti italiane ho però notato l'uso dei termini runoia,runoja,laulaja per indicare i cantori dei "runi". Forse possono considerate delle forme italianizzate. Aspetto delucidazioni da qualche esperto di letteratura finlandese :-)

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