sabato 21 agosto 2010

Bussare sul legno e altri gesti scaramantici


Recentemente mi sono imbattuto nell'espressione finlandese "koputtaa puuta" (bussare sul legno). Il significato è analogo al nostro "toccare ferro".
Cercando in rete ho constatato che l'espressione "toccare/bussare sul legno" è molto diffusa (con qualche variante) in molte culture.
Curiosa per esempio la versione svedese in cui si dice "peppar peppar" (pepe pepe) mentre si tocca del legno.

Sembrano esserci diverse ipotesi sull'origine di queste locuzioni.
Nella cultura celtica e dei paesi nordici alberi come la quercia, la betulla, il melo hanno sempre avuto un forte significato simbolico nel confronto infinito tra bene e male.
Un'altra teoria farebbe riferimento al legno della Croce che offrirebbe protezione divina.

Anche al ferro sono state sempre attribuite proprietà magiche. Di ferro erano le spade che servivano a difendersi dai pericoli e per estensione anche dalle avversità, dalla sfortuna.
Toccare ferro potrebbe riferirsi anche al ferro di cavallo, portafortuna diffuso in molte culture. L'origine della credenza è legata alla figura di San Dunstano.
Ancora oggi a Capodanno in Finlandia si fondono dei pezzi di stagno a forma di ferro di cavallo al fine di sapere cosa riserva il nuovo anno.

Tra i gesti scaramantici (qualcuno direbbe apotropaici) più comuni ci sono senza dubbio le dita incrociate, il toccare ferro, il gesto delle corna e quello dichiarato reato dalla Cassazione (se fatto in pubblico).

Anche uno dei miei ricordi scolastici è legato a questi temi. Si tratta della novella "La patente" , un classico di Pirandello di cui consiglierei vivamente la lettura (o la visione).

Quali sono i gesti scaramantici più originali o ricorrenti nella vostra cultura?

2 commenti:

  1. bellissimo post!
    Quella del peppar peppar l'ho sentita anch'io dire ogni tanto, e mi domandavano sempre che diavolo stesso dicendo.

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  2. @ Morgaine: sembra che l'espressione completa svedese sia "peppar peppar, ta i trä". Spesso però viene utilizzata la forma abbreviata "peppar peppar".
    Sarebbe curioso conoscere l'origine di tale espressione. :)

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