domenica 29 marzo 2009

Lettera ad una sconosciuta

Oggi in una intera pagina dell'Helsingin Sanomat, il più diffuso quotidiano finlandese, è stata pubblicata una lettera.
Uno straniero avrebbe pagato 20000 euro per comprare una pagina del giornale e pubblicare il suo annuncio per ritrovare una donna intravista in un bar.
Sono già cominciate su alcuni forum finlandesi le illazioni sull'autenticità della lettera.
Diverse sono le ipotesi: messaggio pubblicitario del bar, pubblicità del giornale stesso, pesce d'aprile anticipato e così via.
Helsingin Sanomat ha confermato che non si tratta di pubblicità ma i dubbi restano. In un modo o nell'altro sono sicuro che la casella email dell'autore non resterà vuota.
Aggiornerò in seguito questo post in caso di novità.

Di seguito riporto una traduzione a braccio del testo del messaggio. I puntini di sospensione corrispondono a quelli presenti anche nella lettera originale così come le lettere maiuscole usate per la seconda persona singolare.


Lettera ad una dispersa
"Tutto ciò è accaduto domenica 21 febbraio 2009 alle 22:00. Ero arrivato ad Helsinki e insieme ad un amico avevamo deciso di trascorrere la serata al ristorante Mecca.
Ti ho vista al bar del ristorante al secondo piano, mai ho visto qualcosa di più bello dei Tuoi occhi..... del tuo viso... e dei tuoi capelli biondi a coda di cavallo. Eri vestita con un elegante blazer nero e una gonna. Avevi una maglia color neve e delle scarpe nere a tacco alto.

Eri arrivata al ristorante con una ragazza dai capelli scuri (un più bassa di te). Eravate sedute sul divano accanto al bancone del bar e bevevate un Kir Royal. Cercavo con tutte le forze di non guardarti ma non ci sono riuscito.

Più tardi eravate andate al ristorante del primo piano e dopo alcuni minuti io e il mio amico eravamo di fronte a voi sempre accanto al bancone del bar ... e ancora una volta non ho potuto non guardarti.....

A mezzanotte noi e voi siamo andati via dal ristorante quasi contemporaneamente. Il mio amico era andato a prendere l'auto mentre io aspettavo di fronte al ristorante. Non riesco a capire come mai non una parola sia uscita dalla mia bocca per chiederTi almeno il nome quando mi sei passata vicino....
Vi abbiamo seguito in auto lungo Ludvinginkatu. Ho chiesto al mio amico di fermare l'auto all'angolo di Erottajankatu per poter parlare con Te, ma voi avete svoltato a sinistra per Yrjönkatu.

In quel momento ho sentito di aver perso qualcosa di prezioso che le parole non possono descrivere."

Da quella sera è passato più di un mese e non sono riuscito a dimenticarTi. Spero che Tu ricordi quella sera e che mi dia ancora un'altra possibilità di conoscerTi. Scrivimi in inglese al seguente indirizzo email"

6 commenti:

  1. Non lo so, sarò paranoica, ma fosse successo a me avrei preso il tizio per uno stalker. ;-)

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  2. Mi hai battuto ancora una volta sul tempo!! Ho fatto bene a controllare che non ne avessi giá scritto tu :)
    A presto!

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  3. Anche negli USA era successa una cosa del genere, solo che il tizio aveva creato un sito apposta per rintracciare la donna in questione.

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  4. @ Tuikku: la parola stalking sembra essere molto di moda in Italia in questo periodo :)

    @ Ruggi: ora tocca te :)

    @ SuomenRakastaja: ricordo anche io qualcosa del genere ma immagino che mettere su un sito costi meno di 20000 euro :)

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  5. Altre lettere sono state trovate in giro per Helsinki ma non sono legate alla storia segnalata nel post.
    Qui i dettagli (in finlandese)

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  6. Le ultime indiscrezioni attribuivano la lettera ad un imprenditore russo.

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