giovedì 31 dicembre 2015

Cartoline per il nuovo anno


Il 2015 si chiude con una cartolina di buon auspicio per il nuovo anno e con una carrellata di cartoline di auguri della collezione del Museo della città di Helsinki (Helsingin kaupunginmuseo) risalenti alla prima metà del secolo scorso.



martedì 29 dicembre 2015

Un abbraccio arboreo



Non so sia effettivamente raro ma almeno potrei definire non comune l'intreccio, quasi un abbraccio, tra quello che mi sembra un pino silvestre (mänty) e una betulla (koivu).
Un abbraccio vivo, sebbene apparentemente immobile, che si rinnova e consolida di secondo in secondo, di anno in anno.


mercoledì 23 dicembre 2015

lunedì 21 dicembre 2015

Il più grande himmeli del mondo

Fino all'Epifania al Museo Nazionale di Finlandia (Kansallismuseo) sarà possibile osservare quello che, con tutta probabilità, è l'himmeli più grande del mondo.
È stato realizzato nell'arco di un mese con il contributo di alunni, immigrati e visitatori del museo. La tradizionale decorazione natalizia ha una lunghezza di 8 metri e una larghezza di 4.
Un bel video con i dettagli dell'himmeli esposto si trova qui.
L'himmeli non è il solo motivo per cui consiglierei vivamente una visita al Kansallismuseo.








domenica 20 dicembre 2015

Pose plastiche

Non mi sarei stupito di trovare in una mostra d'arte contemporanea un'installazione simile a quella in cui mi sono casualmente imbattuto. Sembrava quasi un abbraccio, un movimento plastico tra due entità diverse.
Forse è solo una mia suggestione, forse no.
Sicuramente sono solo alcuni dei dettagli più o meno insignificanti che capita di notare durante una rigenerante passeggiata nei boschi della capitale in questo caldo dicembre finlandese.




venerdì 18 dicembre 2015

Minisondaggio semiserio

In tutti questi anni ho sempre considerato questo spazio virtuale un punto dove raccogliere curiosità e annotare brevi appunti sulla Finlandia, le sue lingue, le sue tradizioni.
Commenti e osservazioni sono sempre stati benvenuti.
Per questo ho pensato di mettere su un minisondaggio semiserio ( e anonimo) sulle segnalazioni e informazioni condivise su questo blog e le reative pagine sui social network.
Per rispondere al sondaggio selezionate la pagina Minisondaggio Suom(I)taly Stories.
Si può rispondere anche solo ad alcune domande.
Il sondaggio sarà risponibile fino alla fine di gennaio.

Grazie per la collaborazione!
Kiitos vastauksista ja yhteistyöstä!


giovedì 17 dicembre 2015

Il punto più elevato di Helsinki

Il punto più elevato della città di Helsinki è rappresentato dalla collina artificiale di Malminkartano (Malminkartanohuippu) con i suoi 90 metri di altezza sul livello del mare.
Dalla cima della collina artificiale si ha una visuale a 360° gradi.







martedì 1 dicembre 2015

Il calendario delle kappa


L'anno scorso il calendario dell'avvento di questo spazio virtuale è stato dedicato ai falsi amici tra la lingua italiana e quella finlandese.
Al contario della freccia del tempo, il calendario di quest'anno si svecchia, si ringiovanisce considerata l'abuso (poco salutare per la lingua italiana) della lettera 'k' da parte dei giovani italiani .
I falsi amici nascosti dietro le finestrelle virtuali si concentreranno dunque su quelli dove la lettera 'k' sostituisce la 'c' (e  'ch'). Come detto in passato gli accenti spesso cadono su sillabe diverse. Ma questo è un particolare trascurabile ai fini del gioco.

1.12 - pakko
In finlandese pakko significa obbligo, necessità, forza. Preceduto dal verbo essere ('olla pakko') significa dovere, essere obbligato, essere costretto.
In lingua parlata si usa  'pakkopulla' (brioche obbligatoria) indica qualcosa di sgradevole, irritante ma necessario. Comune è anche l'espressione idiomatica pakkoruotsi (svedese obbligatorio).
Sono tante le parole in cui pakko si trova come prefisso. Per esempio pakkolasku (atterraggio di emergenza), pakkomielle (ossessione, fissa), pakkotila (urgenza, emergenza), pakkolunastus (espropriazione), pakkopaita (camicia di forza), pakkotyö (lavoro forzato), pakkoloma (sospensione temporanea del lavoro).
Cosa potrebbe essere invece il pakkomatto (lett. tappeto obbligatorio)? L'onnipresente tappeto nelle stanze delle case finlandesi? Un tappetino per gli esercizi di base in palestra?
A me non risulta che significhi qualcosa in particolare anche se suona bene. E a voi?

2.12 - kori, korista e koriste
Le tre parole del giorno hanno un evidente collegamento solo in italiano. Infatti in finlandese hanno significati decisamente diversi. Kori può indicare il cesto, la cesta, una cassa di bevande, la carrozzeria dell'auto, la navicella della mongolfiera oppure la cabina dell'ascensore. Il gioco della pallacanestro si chiama koripallo e kori indica il canestro. Altri esempi di parole composte sono korituoli (sedia di vimini), koripullo (damigiana).
Immagino che il verbo korista (rantolare) non abbia nulla a che fare con kori. Un collegamento forse c'è tra korikoriste che indica una decorazione, un addobbo, un ornamento oppure, nel caso del cibo, una guarnizione.

3.12 - sakko, sakka e sakki
Non è certamente sakko una delle parole più amate dai finnofoni. Può significare infatti multa, contravvenzione, ammenda, penale oppure anche, nei giochi, una penitenza.
Significato del tutto diverso ha sakka che significa deposito, sedimento oppure il fondo nel caso del caffè o del vino.
Nella lingua parlata sakki ha il significato di gruppo, banda, cricca, combriccola, compagnia.

4.12 - korvo
Non si tratta ovviamente del volatile passeriforme dalle piume nere. In finlandese korvo significa mastello. Il corvo si chama korppi.

5.12 - kannella, kanne
Il verbo kannella non ha nulla a che vedere con la cannella (kaneli in finlandese). In generale significa riferire. In ambito scolastico significa infatti spiattellare, spifferare, fare la spia. In ambito giuridico può significare anche denunciare, ricorrere (in appello), impugnare. Kannella deriva probabilmente da kanne che significa querela, azione giudiziaria.

6.12 - arka
La parola arka è un aggettivo che può avere diversi significati: timido,  pauroso, schivo, dolorante, indolenzito, delicato, sensibili, permaloso. Da arka derivano altre parola come arkajalka (vile, codardo), arkaluontoinen (di carattere timido). L'arca si chiama invece in finlandese arkki.

7.12 - kalmo, kalma 
Il falsi amici di oggi fanno riferimento a qualcosa che si vuole tenere a distanza, a cui solitamente non si pensa. Kalmo significa salma mentre kalma è uno dei sinonimi, nel linguaggio letterario ed elevato, di 'morte', 'trapasso' Nel finlandese comune si usa la parola kuolema.
Tra le parole composte troviamo kalmojuuri (acoro), kalmanhaju (odore di morte), kalmankapea (pallido come la morte, pallore cadaverico). Poco usato è kalmannos con cui si riferisce sia ad un'opera postuma oppure al figlio nato dope la morte del padre.

8.12 - kela
Il termine kela ha diversi significati: induttore, argano, bobina, rocchetto, mulinello.
Sicuramenre è più conosciuto come acronimo del Kansaneläkelaitos, l'istituto finalndese di previdenza sociale.

9.12 - kani
Il kani non ha alcun collegamento con i fedeli amici dell'uomo. Infatti kani è un'abbreviazione di kaniini  e significa coniglio. Non è raro vedere di sfuggita conigli selvatici nelle periferie e nei centri delle città finlandesi. Spesso i cosiddetti citykani (coniglio di città) creano quale grattacapo alle amministrazioni comunali. La conigliera si chiama kanikoppi.
In finlandese colloquiale si chiama kani anche il monte dei pegni, il monte di pietà.

10.12 - rikki, rikka
In finlandese rikki e rikka non hanno nulla a che fare con la richezza. Il termine rikki ha il significato di rotto, danneggiato, gusto, fuori uso, logoro. Si chiama rikki anche lo zolfo.
Rikka ha invece il significato di spazzatura, rifiuti, immondizie. Per esempio rikka è ciò che rimane dopo aver ripulito i mirtilli raccolti con l'apposito raccoglitore. In gergo si chiama rikka anche la rondella.
Alcune parole composte sono per esempio rikkaruoho (erbaccia, malerba), rikkalapio (paletta per la spazzatura). Vorrei segnalare anche un paio di modi di dire legati a rikka e usati nel filandese colloquiale. L'espressione "panna rikkaa ristiin" significa "non aver fatto nulla (per aiutare)".
Se invece si è incappati in un intoppo, un danno minore si può usare l'espressione "lisänä rikka rokassa, (hämähäkki taikinassa)". Questa locuzione mi sembra simile a "una goccia nel mare", una piccola parte in confronto al resto, un contributo non rilevante.

11.12 - rokko 
In italiano rokko non è una parola d'uso comune. Sicuramente è più diffuso come nome proprio di persona maschile. In finlandese rokko ha il significato sia di malattia esantematica che di buttero.
Alcuni esempi di parole composte sono tuhkarokko (morbillo), vesirokko (varicella), isorokko (vaiolo). Da rokko deriva anche rokote (vaccino).

12.12 - kokko, kokka, kokki
Molteplici sono significati di cocco e cocca in italiano. In finlandese kokko significa falò. Famosi sono i falò della Festa di Mezza Estate (Juhannus) oppure quelli di Pasqua in alcune zone della Finlandia. La parola kokko  si trova anche in un famoso scioglilingua ed è un sinonimo di aquila.
La prua, la prora di una barca a remi si chiama invece kokka. Il cuoco invece si chiama kokki.

13.12 - takka
Takka significa camino focolare. Takkatuli (o takkavalkea) è il fuoco del camino mentre takkatikku sono dei fiammiferi più lunghi del normale, usati per accendere il fuoco del camino.

14.12 - oka
In botanica oka significa spino, spina, aculeo. Per esempio 'ruusun oka' è la spina di una rosa. Un arbusto spinoso si indica con "okainen pensas".

15.12 - pakka
In finlandese si chiama pakka l'insieme di dieci risme di carta (5000 fogli) oppure un mucchio, un insieme impilato di oggetti piatti. Nei giochi di carte si chiama pakka il mazzo di carte. 

16.12 - nokka
Si chiama nokka il becco degli animali. In un registro colloquiale nokka significa anche naso e nokkamies, capo, caposquadra, pezzo grosso. Tra le parole composte si trovano nokkakolari (incidente frontale), nokkaunet (pisolino, sonnellino, pennichella).

17.12 - vakka
Al significato di vakka avevo già accennato quasi un anno fa. C'è anche il modo di dire "vakka kantensa valitsee" che letteralmente significa "la cesta sceglie il proprio coperchio". Immagino che non necessiti di ulteriori spiegazioni.

18.12 - moska
In finlandese si chiama moska un gioco di carte simile al durak. Nella lingua comune si indica con moska anche una piccola mazza (martello con testa di acciaio) oppure dei piccoli martelli pneumatici (talttavasara). Un altro significato di moska è anche spazzatura,sudiciume, sporco.

19.12 - palko
Si chiama palko il baccello, il guscio. Palkokasvit, per esempio, sono le leguminose.

20.12 - kanto
In finlandese kanto ha i significati di tronco, ceppo oppure di riscossione.

21.12 - takki 
Takki significa  giacca, cappotto. L'impermeabile si chiama per esempio sadetakki. Sono diverse le espressioni idiomatiche in cui viene usata la parola takki. L'espressione 'takki on tyhjä(nä)' (il cappotto è vuoto/svuotato) indica che le forze, le risorse sono finite. Se uno è presuntuoso, arrogannte si dice che ha il cappotto aperto (takki auki). Fare il votafaccia si dice anche 'voltare il cappotto' (kääntää takkinsa, takinkääntö), espressione simili all'italiano voltagiacchetta.
In lingua colloquiale 'saada takkinsa' (ricevere il cappotto) significa essere battuti, subire una sconfitta mentre 'ottaa takkinsa' (prendere il cappotto) significa ricevere insulti.

22.12 - kallo
In finlandese kallo (o anche pääkallo) significa cranio. Nella lingua comune viene anche usato come sinonimo di testa, zucca, capoccia. La parola italiana callo invece si traduce con känsä.

23.12 - kosto
Il falso amico del giorno non è proprio una parola che rientra nello spirito natalizio. Kosto significa vendetta. Gridare vendetta si traduce con 'huutaa kostoa'. Alcuni esempi di parole composte sono kostoretki (spedizione punitiva), kostonhalu (desiderio di vendetta).
 
24.12 - kasa, kasata
L'ultimo falso amico di questo calendario è kasa. In italiano si potrebbe tradurre con mucchio, catasta, cumulo. Da kasa deriva il verbo kasata che significa radunare, ammucchiare, accumulare. In un registro colloquiale kasata significa anche assemblare, montare. Per esempio 'kasata teltta' (montare la tenda). In finlandese casa intesa come focolare, come luogo non solo fisico, si dice koti mentre casata si dice suku.


sabato 28 novembre 2015

I quattro temperamenti


A pochi passi dalla stazione centrale di Helsinki si trova la "Nuova Casa dello Studente", un edificio completato nel 1910 e progettato dagli architetti Armas Lindgren e Wivi Lönn.
Sulla facciata principale si può osservare un gruppo scultoreo di steatite. L'opera fu realizzata da Johannes Haapasalo su un'idea di Armas Lindgren.
I personaggi rappresentano quattro temperamenti dell'essere umano: il melanconico, il sanguigno, il flemmatico e il collerico. L'idea della scultura si ispira alla teoria umorale dell'antica Grecia.
Non ho ben capito però se i due personaggi femminili siano il melanconico e il collerico.


domenica 22 novembre 2015

Avvertimenti canini


Vorrei segnalare un curioso cartello agganciato all'esterno del cancello di una villetta privata.
Sul cartello c'è scritto più o meno: "Arriverò al cancello in tre secondi. Da quale lato ti troverai?".

Ecco alcune possibili riflessioni (si fa per dire) sul testo scelto per avvertire i potenziali ospiti inattesi:

- il cane di casa ci tiene ad avvertire cortesemente incauti e inattesi individui che tentano di entrare
- il cane di casa ci tiene a far sapere di essere reattivo e scattante
- il cane di casa ha un discreto senso dell'umorismo (superiore alla media canina)
- il cane di casa ha rivolto l'avvertimento ai soli finnofoni
- il cane di casa pur essendo un pastore tedesco si esprime in perfetto finlandese

Piccola nota a margine: nel breve tempo di sosta per lo scatto della foto non ho sentito, ne si è palesato, alcun cane o altro animale.


giovedì 12 novembre 2015

Un insolito incontro al vertice

Ai primi di novembre pare si sia tenuto a Rovaniemi un singolare incontro al vertice tra alcuni dei Babbo Natale più importanti.
La riunione prende una brutta piega e l'acceso dibattito sembra portare ad un vicolo cieco. Non c'è accordo tra i barbuti e canuti partecipanti.
Non tutto è perduto però. A salvare la situazione ci pensa Martti Ahtisaari un famoso diplomatico finlandese,  Premio Nobel per la Pace nel 2008, che invita i litigiosi Babbo Natale ad interrompere quelle sterile discussioni e li aiuta a trovare un accordo comune.
Il video The Summit fa parte della campagna pubblicitaria delle cosiddette "giornate di Ahtisaari" in cui si discutono e promuovono temi legati alla pace tra i popoli e alla risoluzione diplomatica dei conflitti.
Le giornate di Ahtisaari sono state celebrate per la prima volta il 16 novembre del 2011.
Per la stessa campagna promozionale, l'anno scorso Martti Ahtisaari si impegnò a dirimere il conflitto tra gli uccelli arrabbiati e i maialini verdi.



martedì 10 novembre 2015

Il lavoro invisibile



Uno degli argomenti più discussi sui media sociali finlandesi negli ultimi giorni riguarda il cosiddetto metatyö (metalavoro).
Mi sembra che il nome sia stato coniato dalla giornalista Jenny Lehtinen per indicare il 'lavoro invisibile', tutta la serie di piccoli compiti della vita famigliare che tacitamente (o meno) sono a carico di uno dei coniugi (spesso della donna). Per esempio la pulizia della cucina dopo la cena oppure la gestione del guardaroba dei bambini.
Sul sito di un talk show finlandese è stato lanciato un sondaggio in cui si chiedeva ai visitatori chi tra i due coniugi si prendesse carico di alcuni piccoli compiti nella vita famigliare di tutti i giorni. Pu non essendo statisticamente rilevante, circa 1370 persone  (234 uomini, 1136 donne) hanno risposto alle domande. Pur essendo le donne votanti in netta maggioranza,  i risultati sono stati comunque considerati attendibili e non influenzate troppo dal genere dei votanti.

Di seguito i risultati (fonte: Näkymätön kotityö raivostuttaa naisia)

Chi ricorda che l'indomani è un giorno festivo e i negozi sono chiusi?
Uomo 11 %
Donna 55 %
Nessuna differenza 35 % 

Chi pulisce dopo aver preparato da mangiare?
Uomo 19 %
Donna 55 %
Nessuna differenza 27 %

Chi piega e ripone il bucato pulito nei cassetti?
Uomo 9 %
Donna 71 %
Nessuna differenza 20 %

Chi si occupa di pagare le bollette?
Uomo 28 %
Donna 24 %
Nessuna differenza 48 %

Chi si occupa di preparare e mettere in valigia le robe dei bambini prima di partire per una gita/viaggio?
Uomo 3 %
Donna 85 %
Nessuna differenza 12 %

Chi olia la catena della bici all'inizio della stagione primaverile?
Uomo 76 %
Donna 8 %
Nessuna differenza 16 %

Chi si accorge dei necessari lavori di manutenzione dell'abitazione? 
Uomo 29 %
Donna 29 %
Nessuna differenza 42 %

Chi si prende cura del fatto che le stoviglie siano pulite?
Uomo 12 %
Donna 45 %
Nessuna differenza 42 %

Chi cambia le lampadine fulminate? 
Uomo 62 %
Donna 16 %
Nessuna differenza 26 %

Chi conosce gli amici del figlio e organizza gli incontri per giocare tra loro?
Uomo 2 %
Donna 75 %
Nessuna differenza 23 %

Chi provvede all'acquisto del regalo per la festa del compleanno dell'amico del figlio? 
Uomo 2 %
Donna 83 %
Nessuna differenza 16 %

Chi raccoglie le cose dal pavimento a fine giornata?*
Uomo 9 %
Donna 47 %
Nessuna differenza 44 %

Chi compra gli spazzolini nuovi?
Uomo 7 %
Donna 64 %
Nessuna differenza 29 %

Chi cucina più spesso?
Uomo 20 %
Donna 61 %
Nessuna differenza 19 %


Chi si accorge che i vestiti per la pioggia del figlio sono diventati troppo piccoli?
Uomo 2 %
Donna 89 %
Nessuna differenza 9 %

Chi si occupa di rimettere in circolo i vestiti che il figlio non usa più?**
Uomo 1 %
Donna 95 %
Nessuna differenza 3 %

Chi negozia e tratta i mutui e prestiti della famiglia in banca?
Uomo 38 %
Donna 12 %
Nessuna differenza 51 %

Chi apre il sifone del lavabo nel bagno?
Uomo 65 %
Donna 19 %
Nessuna differenza 15 %

Chi si occupa del contratto per la fornitura dell'energia elettrica?
Uomo 57 %
Donna 25 %
Nessuna differenza 18 %

Chi si occupa di riciclare i rifiuti metallici?
Uomo 33 %
Donna 35 %
Nessuna differenza 32 %

Chi falcia il prato?
Uomo 62 %
Donna 15 %sul
Senza giardino 23 %

Chi ricorda di far revisionare l'auto?
Uomo 74 %
Donna 18 %
Senza auto 8 %

Chi prenota gli appuntamenti al consultorio?***
Uomo 2 %
Donna 91 %
Nessuna differenza 7 %
Chi provvede ai regali natalizi per i nonni del bambino?
Uomo 1 %
Donna 58 %
Nessuna differenza 41 %

Chi si occupa di pettinare il bambino prima di andare a visitare qualcuno?
Uomo 3 %
Donna 76 %
Nessuna differenza 21 %

Chi mette a letto il bambino? 
Uomo 8 %
Donna 29 %
Nessuna differenza 63 %




* nelle case finlandesi si cammina senza scarpe
** molto spesso i vestiti per neonati e bambini si rivendono nei mercatini di seconda mano
*** le visite al consultorio (neuvola) sono molto frequenti nei primi mesi e anni di vita del bambino.

domenica 8 novembre 2015

Cielo cinerino e chiome nericanti


Frammento di un cielo novembrino: multiesposizione di immagini da un sentiero nel bosco.

sabato 7 novembre 2015

Picchiettii di fine autunno



In questi giorni di fine autunno mi è capitato diverse volte durante alcune passeggiate nei boschi  di ascoltare il caratteristico picchiettio del picchio. Immagino si trattasse del picchio rosso maggiore (in finlandese käpytikka).
Nella tradizione finlandese il picchiettio del picchio sui muri della propria  abitazione o sulle finestre era considerato di cattivo auspicio.




lunedì 2 novembre 2015

Madre Terra e l'armadillo

In un angolo del parco di Tilkanniitty a Pikku Huopalahti (Helsinki) si trova il parco artistico per bambini 'Elämän kukka' (il fiore della vita). Del parco fanno parte diverse sculture realizzate di propria iniziativa dall'artista Sanna Karlsson-Sutisna.
Il numero di sculture è aumentato con il passare degli anni. Le opere sono principalmente di legno (raffiguranti volti umani e animali) a cui si aggiungono alcune in ceramica e bronzo.
Tra le opere presenti segnalerei quella di ceramica chiamata 'Äiti maa' (madre terra) e il simpatico armadillo in bronzo.

Äiti maa

Äiti maa - dettaglio del volto

Primo piano dell'armadillo di bronzo






venerdì 30 ottobre 2015

La cabina delle critiche



Fino a domani nella piazza antistante al centro commerciale Kamppi è possibile trovare la "cabina delle critiche" (motkotuskoppi).
Quando ci sono passato c'era una fila consistente di persone quindi ho rinunciato ad entrare nella cabina quindi non sono a conoscenza di chi si trovava dall'altro capo del telefono.
Si tratta della trovata pubblicitaria di una compagnia estone di crociere tra Estonia, Finlandia e Svezia.


lunedì 26 ottobre 2015

I numeri di Helsinki: numero diciassette

Trovate qui le altre immagini dei numeri civici già pubblicate.






diciassètte
seistemäntoista
sjutton 
seiččemäntoista(kymmendä)
čiežanuppelohkái
činmlo
čiččâmnubáloh


venerdì 23 ottobre 2015

Una scala nel bosco


In alcuni boschi finlandesi è comune vedere piccole torri di legno alte qualche metro.
In figura invece è stato sfruttato un grande masso, alto circa 5 metri, come struttura portante della torre.
Quale potrebbe essere lo scopo primario di questa struttura? Come si chiama in finlandese?

giovedì 22 ottobre 2015

Testa, spalle e così via



In figura si leggono i primi versi piccola canzone che viene insegnata negli asili (nido) finlandesi.
Il brano può essere cantato è allo stesso tempo interpretato con una mini coreografia che è possibile trovare in rete, per esempio, in un video dei Fröbelin Palikat chiamato Jumppalaulu (canzone della ginnastica).

Il brano è semplice, la coreografia intuitiva, divertente e adatta a tutte le età.
Di seguito il testo completo.

Pää olkapäät peppu polvet varpaat polvet varpaat
Pää olkapäät peppu polvet varpaat polvet varpaat
Silmät korvat ja vatsaa taputa!
Pää olkapäät peppu polvet varpaat polvet varpaat!

martedì 20 ottobre 2015

La giornata degli spiriti

Gli spiriti oggetto di questa segnalazione sono le bevande alcoliche.
Ha riscosso un discreto successo in rete Viinapäivä (giornata degli alcolici), un video tratto da un programma televisivo finlandese comico chiamato Siskonpeti giunto quest'anno alla seconda stagione.
Nel filmato si vede una famiglia con genitori e bambini a ruoli invertiti. I genitori chiedono insistentemente e in maniera infantile di comprare alcol ma i due figli si rifiutano e cercano di limitarne l'acquisto e il consumo proponendo per esempio di bere liquori solo a Natale oppure ricordando loro le occasionali bevute al di fuori di una fantomatica "giornata degli alcolici".

Scene simili sono comuni nei supermercati finlandesi ma ovviamente riguardano i bambini che chiedono l'acquisto di caramelle e dolciumi ai propri genitori mentre si passa davanti agli ampi scaffali colmi di gommose, liquirizie e cioccolatini sia sfusi che confezionati.
Infatti è consuetudine nelle famiglie finlandesi stabilire il cosiddetto karkkipäivä (giornata delle caramelle), un giorno della settimana in cui i figli (e spesso anche i genitori) possono mangiare caramelle. Un tentativo per limitare il consumo eccessivo di caramelle gommose.


mercoledì 14 ottobre 2015

La via della scoperta


In finlandese il verbo 'conoscere' si traduce con 'tietää' che a sua volta deriva dalla parola 'tie' (via, strada, cammino).
La conoscenza sarebbe dunque la via, un cammino verso la scoperta, l'apprendimento, la rivelazione. Una via che conduce fuori dalle tenebre dell'ignoranza. 
Si chiamava tietäjä il guaritore, il mago,  lo stregone, lo sciamano. Individui che avevano percorso (e ancora percorrevano) l'insidioso cammino che porta alla luce della conoscenza.
Anche oggi la parola 'tieto' (conoscenza, dati, informazione) è molto usato come prefisso produttivo di parole composte. Si pensi ad esempio a tietokanta (database, base dati), tietokone (computer), tietopankki (banca dati), tietosanakirja (enciclopedia), tietotoimisto (agenzia di stampa).


lunedì 12 ottobre 2015

Una fugace disputa territoriale


Mi sono imbattuto in una fugace disputa territoriale tra una gazza ladra (harakka) e uno scoiattolo (orava).
In principio la gazza e lo scoiattolo si studiano a vicenda. Lo scoiattolo prova ad ignorare il loquace pennuto e continua l'esplorazione del nuovo territorio in cerca di cibo.
La gazza non sembra dello stesso avviso e senza mezzi termini dichiara le sue intenzioni. Dopo un paio di attacchi lo scoiattolo decide di arrendersi e abbandonare il campo.


lunedì 5 ottobre 2015

Le Barbuire a Helsinki


Cosa ci facevano l'Orso, una paio di Arlecchini,  il Medico, il Soldato e un gruppo di altri grotteschi  e dispettosi personaggi nei pressi del Duomo di Helsinki?
Qualche turista forse avrà avuto modo di chiederselo, in un misto di sorpresa e curiosità.
Si tratta di una parte delle Barbuire, le maschere protagoniste del Antico Carnevale Alpino del Lajetto. Il gruppo si trovava nella capitale finlandese per partecipare al Festival teatrale MasQue 2015.
Maggiori informazioni si trovano qui e sulla pagina Facebook Le Barbuire del Carnevale del Lajetto.



venerdì 25 settembre 2015

Il futuro individuale



"Nel bel mezzo di un sogno aveva capito che una persona non è fatta solo di parti anatomiche e ricordi ma anche di futuro. Il futuro è fissato al resto come le braccia, le gambe e gli organi riproduttivi. Sulla linea del tempo, il futuro individuale è una parte talmente estesa che risulta difficile coglierla nella sua interezza, e in mancanza di informazioni certe non si possono che fare congetture.
Alla luce di queste teoria, il destino individuale poteva essere considerato una sorta di anima che definisce l'essere umano sull'asse del tempo."


"Hän oli oivaltanut kesken untaan, ettei ihminen koostunut vain fyysisistä osistaan ja muistoistaan vaan myös tulevaisuudestaan.
Tulevaisuus oli ihmisessä kiinni samalla tavalla kuin kädet ja jalat ja sukuelimet. Henkilökohtainen tulevaisuus kuitenkin oli ajallisesti niin kookas osa ihmistä, ettei sitä voinut kokonaan nähdä yhdestä hetkestä, ja ihmiset joutuivatkin varman tiedon puutteessa arvailemaan oman tulevaisuutensa todellista olemusta.
Tämän teorian valossa ihmisen henkilökohtaista tulevaisuutta saattoi pitää jopa eräänlaisena sieluna, joka määritteli ihmisen lopullisen olemuksen aika-akselilla"

tratto da "La Società letteraria di Sella di Lepre" (titolo originale "Lumikko ja yhdeksän muuta" di Pasi Ilmari Jääskeläinen.
Traduzione italiana di Marcello Ganassini

giovedì 3 settembre 2015

Serata italiana: raccolta di cover italiane

In questo spazio ho già segnalato in passato diverse cover.
Una buona parte di cover è disponibile anche nelle raccolte "Italialainen ilta" (serata italiana) su YouTube.
Ogni raccolta contiene 18 cover finlandesi di brani composti da autori italiani. Si va dai classici napoletani alle musica leggera degli anni '80 passando per le colonne sonore di alcune pellicole famose.
Nel caso non abbiate riconosciuto l'originale italiana, scrivete pure un commento.

Italialainen ilta 1 - Taivaan sinessä 
In questa raccolta sono presenti cover canzoni napoletane e romane tradizionali e alcuni grandi successi di Domenico Modugno.
Ho trovato curiosa la cover di "Chella là" di Carosone. Il brano finlandese è "Illalla, illalla" cantata da Laila Kinnunen.

Italialainen ilta 2 - Hopeinen kuu
In questa raccolta ci sono sia cover di classici napoletane  che di successi degli anni '60 come ad esempio 'Tintarella di luna', 'Stessa spiaggia, stesso mare'.

Italialainen ilta 3 - Tuuliviiri
Classici come 'La bambola', 'Cuore matto', 'Il ragazzo della via Gluck'  si trovano tra le cover di questa raccolta.

Italialainen ilta 4 - Sata kelloa
Tra le altre segnalo le cover di  'Finchè la barca va', 'Che sarà' e della famosa colonna sonora del Padrino composta da Nino Rota.

Italialainen ilta 5 - Vasten auringon siltaa  
Di questa raccolta segnalerei, tra le altre, le cover di 'Dieci ragazze per me', 'Ti amo' e 'A far l'amore comincia tu'.

Italialainen ilta 6 - Aikuinen nainen 
Qui si trovano per esempio le cover di 'Maleddetta primavera', 'L'italiano', 'Gloria', 'Ma che freddo fa', 'Via con me'.

martedì 1 settembre 2015

Lo sguardo del troll


Mi trovavo nei pressi di un antroll, intorno c'era un silenzio quasi assoluto. L'unico impercettibile rumore arrivava da un grande tronco ad un paio di metri di distanza. Un tenue sussurro, un battito di ciglia, un fruscio di foglie secche e legno marcio.

Altri sguardi singolari in cui mi sono imbattuto in passato sono quello glaciale, del gufo betullino e dell'autunno.

venerdì 28 agosto 2015

Sulla bellezza esteriore


Un famoso detto finlandese recita: "Moni kakku päältä kaunis".
Si tratta del verso iniziale  di un frase pronunciata da Kullervo nel trentatreesimo runo del Kalevala.

Nel dettaglio l'intera frase recita:

«Moni on kakku päältä kaunis,
kuorelta kovin sileä,
vaan on silkkoa sisässä,
akanoita alla kuoren»

Nella traduzione di Paolo E. Pavolini si legge:

«Più d'un pan di fuori è bello
e ben liscia è la corteccia:
ma poi sotto la corteccia
pula c'è, scorza di pino!»

Il detto significa dunque che alla bellezza esteriore di qualcuno o qualcosa non corrisponde necessariamente quella interiore. O almeno così mi è sembrato di capire.

Quali potrebbero essere analoghi modi di dire in lingua italiana?

giovedì 27 agosto 2015

Una visita a Futuro


Uno dei motivi per visitare il centro esposizioni WeeGee a Espoo è la possibilità di dare un'occhiata di persona a Futuro, il modulo abitativo progettato dall'architetto finlandese Matti Suuronen negli anni '60 del secolo scorso.
Il primo prototipo (numero di serie 000) si trova nella collezione di un museo di Rotterdam mentre il secondo prototipo (numero 001) è al momento l'unico aperto al pubblico e visitabile nel WeeGee.
Il modello 001 era situato a Hirvensalmi e usato come casa per vacanze privata dal dal 1968 al 2011. Futuro è stato poi acquistato e restaurato dal museo.
Ad oggi pare siano noti circa 65 modelli di Futuro sparsi tra Europa, America del Nord e Australia.

Aggiornamento (30.05.207): sul blog TheFuturoHouse si trovano immagini e tante altre informazioni sulle altre Futuro sparse nel mondo.


venerdì 14 agosto 2015

Incontri ravvicinati a Porkkalanniemi


L'incontro casuale con i due timidi esemplari di cervo dalla coda bianca è avvenuto nei boschi della penisola di Porkkala.
Nell'area probabilmente verrà istituito ufficialmente un nuovo parco nazionale entro il 2017.
In finlandese il cervo dalla coda bianca (Odocoileus virginianus) ha cambiato spesso nome. In principio era chiamato Laukon peura perchè i primi esemplari furono introdotti nelle terre del maniero di Laukko a Vesilahti. 
In seguito è stato usato valkohäntäpeura e dal 2008 valkohäntäkauris  perchè si voleva separarlo dalla classificazione per genere delle renne (peura).
Mi risulta che i nomi  valkohäntäpeura e valkohäntäkauris siano usati oggi indistintamente.


mercoledì 5 agosto 2015

Segnali pedonali


In figura si vedono due segnali dal significato identico ma dalla rappresentazione diversa, direi opposta.
Uno si trova a Helsinki, l'altro a Tallinn.
Qual è quello di Helsinki? Sarebbe interessante provare a formulare almeno un'ipotesi su questa differenza di rappresentazione.


sabato 1 agosto 2015

La vecchia fabbrica di lime



Nelle immagini si vede la vecchia fabbrica di lime (vanha viilatehdas) di Vantaankoski a Vantaa.
La fabbrica è stata operativa fino agli anni 60 del secolo scorso.
L'intera struttura funge oggi da ristorante e sala ricevimenti. Nell'area circostante è possibile pescare, passeggiare e fare picnic.


venerdì 24 luglio 2015

Sulle impossibilità

Myyrmäki (Vantaa), opera di Salla Ikonen
Una massima attribuita a Lao-tzŭ recita:"un viaggio di mille miglia deve cominciare con un solo passo"
Anche questo viaggio è arrivato inaspettatamente, senza alcuna pretesa, al suo millesimo passo. I primi mille passi che mi hanno permesso di conoscere un po' meglio la "Terra dei Mille Laghi" e il "Popolo che in due lingue tace".


domenica 12 luglio 2015

I numeri di Helsinki: numero undici

Trovate qui le altre immagini dei numeri civici già pubblicate.



 Undici
Yksitoista
Elva
Yksitoista(kymmendä)
Lågenaldneakttá
Ohtunubáloh
Õtmlo


giovedì 9 luglio 2015

Il piccolo osservartorio


Il piccolo osservatorio situato nel villaggio di Murtoinen nel comune di Hankasalmi è chiuso in estate per evidenti motivi di eccessiva luminosità del cielo.
In inverno si organizzano diverse attività didattiche e in alcuni giorni è anche aperto al pubblico. L'osservatorio (in finlandese observatorio o tähtitorni) si trova nel cortile della vecchia scuola del villaggio ed è stato costruito grazie a fondi europei.
Oltre al telescopio, nel cortile c'è anche un radiotelescopio. Si trova in una zona a basso inquinamento luminoso a circa 50 km da Jyväskylä.



lunedì 6 luglio 2015

Piantare alberi



Istuttaa puita, kun maailma tekee tuhoansa.
Ja jokaisen taimen juurelle vedin ristin
niinkuin vanhat naiset leipätaikinaan.
Helena Anhava


Hyvää runon ja suven päivää!



venerdì 3 luglio 2015

Acqua per cani

In questi giorni di helle una caffetteria ha pensato anche ai nostri fedeli amici a quattro zampe.



giovedì 2 luglio 2015

La città della dieta

Probabilmente la dieta finlandese più famosa è quella di Porvoo del 1809.
Non ha nulla a che fare con quella mediterranea o altri specifici regimi alimentari. In lingua finlandese la dieta alimentare ruokavalio, dieetti  oppure, in lingua parlata, laihdutuskuuri.
Nel significato di assemblea parlamentare, consulta (come nel caso di Porvoo) si usa valtiopäivät, maapäivät o herrainpäivät.   




domenica 28 giugno 2015

Il gerride e la ninfea gialla


Incontro ravvicinato tra un gerride detto anche insetto pattinatore e una ninfea gialla (ulpukka in finlandese).
Mi risulta che il nome finlandese del gerride sia vesimittari, stesso nome del contatore dell'acqua.


mercoledì 24 giugno 2015

Roller derby in piazza

Mi è capitato di assistere casualmente (e per la prima volta) ad una gara (dimostrativa??) di roller derby.
Ecco alcune immagini dell'evento organizzato da Kallio Rolling Rainbow e tenutosi a Narinkkatori, nel centro di Helsinki.
Nel 2009 è stata fondata la prima squadra finlandese di roller derby. Si tratta della Helsinki Roller Derby il cui logo sembra rappresentare Manta in versione roller derby.