Mi ha incuriosito la lista delle tesi di laurea svolte nel Dipartimento di Italianistica dell'Università di Turku.
Ho trovato interessanti titoli come "L’immagine dell’Italia nei manuali scolastici finlandesi dal 1917 a oggi", "Gli italianismi attinenti al linguaggio della musica: osservazioni sull’uso del finlandese", "Prestiti italiani nel linguaggio gastronomico finlandese 1893 - 1915", "L’uso di italianismi dei nomi di esercizi pubblici in Finlandia: ristoranti, pizzerie, barbieri e parrucchieri", "La canzone napoletana: un'analisi delle versioni finlandesi".
Darei volentieri una lettura anche a "Un viaggiatore italiano in Scandinavia. Il viaggio settentrionale di Francesco Negri 1663-1666" e "Italiano regionale e dialetto barese nel registro linguistico del film "Mio cognato" del regista Alessandro Piva".
Ricordo di aver visto almeno un paio di volte Mio cognato e sempre con un misto di piacere e amarezza. Sicuramente ha un registro linguistico stimolante.
Non conoscevo invece la storia del viaggio di Francesco Negri. Il sacerdote ravennate fu infatti il primo "europeo" a raggiungere Capo Nord (inverno 1664). Effettuò il viaggio in completa solitudine spinto dal suo desiderio di avventura e dalla sete di conoscenza.
Francesco Negri ha anche il merito di aver portato e diffuso in tutta l'Europa l'uso degli sci, che aveva visto utilizzare dalle popolazioni scandinave.
Le sue considerazioni sono raccolte in Viaggio settentrionale uscito postumo nel 1700.
Ho trovato interessanti titoli come "L’immagine dell’Italia nei manuali scolastici finlandesi dal 1917 a oggi", "Gli italianismi attinenti al linguaggio della musica: osservazioni sull’uso del finlandese", "Prestiti italiani nel linguaggio gastronomico finlandese 1893 - 1915", "L’uso di italianismi dei nomi di esercizi pubblici in Finlandia: ristoranti, pizzerie, barbieri e parrucchieri", "La canzone napoletana: un'analisi delle versioni finlandesi".
Darei volentieri una lettura anche a "Un viaggiatore italiano in Scandinavia. Il viaggio settentrionale di Francesco Negri 1663-1666" e "Italiano regionale e dialetto barese nel registro linguistico del film "Mio cognato" del regista Alessandro Piva".
Ricordo di aver visto almeno un paio di volte Mio cognato e sempre con un misto di piacere e amarezza. Sicuramente ha un registro linguistico stimolante.
Non conoscevo invece la storia del viaggio di Francesco Negri. Il sacerdote ravennate fu infatti il primo "europeo" a raggiungere Capo Nord (inverno 1664). Effettuò il viaggio in completa solitudine spinto dal suo desiderio di avventura e dalla sete di conoscenza.
Francesco Negri ha anche il merito di aver portato e diffuso in tutta l'Europa l'uso degli sci, che aveva visto utilizzare dalle popolazioni scandinave.
Le sue considerazioni sono raccolte in Viaggio settentrionale uscito postumo nel 1700.