domenica 24 febbraio 2019

I benefìci dell'arte

Anche in finlandese, come in altre lingue, ci sono diverse espressioni per replicare ad un ringraziamento: 'ole hyvä', 'olkaa hyvä', 'eipä kestä', 'ei mitään' a seconda del contesto.
All'ingresso esterno del museo Kiasma di Helsinki, in questo periodo, si può notare un grande cartello pubblicitario con caratteri neri su sfondo giallo.
Lo slogan in finlandese recita 'Ole hyvä. Anna taiteen tehdä hyvää' (Prego. Lascia che l'arte faccia [del] bene). Immagino si riferisca benessere spirituale dei suoi fruitori oltre che per gli addetti ai lavori.
Nello stesso manifesto, si leggono alcuni anagrammi dell'espressione 'ole hyvä'.



venerdì 22 febbraio 2019

Il confuso confine tra reale e immaginario

Nelle opere di Eero Lampinen il confine tra realtà e fantasia è spesso confuso, instabile, quasi trasparente. Melanconici personaggi, presi dalla realtà di tutti i giorni e da mondi fiabeschi e mitologici, convivono nelle sue raffigurazioni come se tutti protagonisti della composizione appartenessero allo stesso universo.
A Helsinki, lungo Vaasankatu, è possibile ammirare uno dei suoi recenti murali realizzato per il Festival UPEA18.




giovedì 14 febbraio 2019

Come un vecchio timido mammut

È stata inaugurata una settimana fa una una nuova mostra al Kiasma di Helsinki.
All'ultimo piano del museo si trova la colorata boffice installazione Nervescape VIII dell'artista islandese Hrafnhildur Arnardóttir meglio nota con il nome di Shoplifter.
All'ingresso della grande sala si legge che l'opera si può accarezzare come se fosse un  vecchio timido mammut, con gentilezza, evitando strappi.





sabato 9 febbraio 2019

L'acutezza del navone


Il lanttu è un tipo di brassicacea comune in Finlandia. In italiano è conosciuto con i nomi di navone, rapa svedese, rapa gialla o rutabaga.
In Finlandia si consuma fresco grattugiato oppure, per esempio, come ingrediente per le ricette tradizionali come il lanttulaatikko (sformato di navone, navone in casseruola), il lanttukukko (navone in crosta di segale) oppure il lanttusupikas chiamato anche syrjikäs.

Nella lingua parlata lanttu significa anche testa, probabilmente per la sua forma. Si dice infatti 'ei lanttu leikkaa' (il navone non taglia) per indicare che qualcuno non capisce o non arriva a comprendere qualcosa come nella frase 'Hänellä ei lanttu leikkaa'.