giovedì 31 dicembre 2020

Auguri per il nuovo anno 2021

 

 

Il mio 2020 non è stato completamente negativo. Ripensando agli ultimi dodici mesi potrei elencare diversi fatti, aspetti, sensazioni positive. L'impressione generale è che comunque sia stato un anno tormentato e sconfortante. Un anno sospeso, incerto, procrastinato ad un futuro prossimo. Il tempo fisico però spesso si discosta dal quello soggettivo, non è quasi mai in sincrono, e continua a fluire sempre nella stessa direzione.

Non farò propositi per il nuovo. L'auspicio per il nuovo anno è che ognuno di noi, secondo le proprio le possibilità, faccia di tutto per renderlo migliore del 2020 per sé stessi e gli altri. Ogni singola piccola azione in tal senso non sarà vana.


Felice anno nuovo 2021!
Hyvää uutta vuotta 2021!
Gott nytt år 2021!
Lihkolaš ođđa jagi 2021!
Luholâš uđđâ ihe 2021!
Leklvaž ođđ eeʹǩǩ 2021!



mercoledì 30 dicembre 2020

Assembramenti

Una delle parole italiane del 2020 è assembramento. In finlandese si potrebbe tradurre con kokoontuminen.

Le due immagini mi fanno pensare anche alla parola ankkalampi o ankkalammikko (in svedese ankdammen), un'espressione umoristica riferita in modo particolare ai finlandesi di lingua svedese. In genere indica un gruppo ristretto in cui ci si conosce tutti. Proprio come potrebbe accadere in un piccolo stagno di anatre.



lunedì 28 dicembre 2020

Diesel rinnovabile dai grassi di scarto

 

Anche quest'anno è partita la campagna Kinkkutemppu che permette di raccogliere i grassi e olii di scarto delle preparazioni natalizie per transformarli in diesel rinnovabile. I grassi vanno raccolti in contenitori di cartoncino come quelli del latte,  sigillati con del nastro adesivo e consegnati negli appositi punti di raccolta.

Secondo i promotori dell'iniziativa, dal grasso della cottura del prosciutto natalizio tipico della tradizione finlandese è possibile produrre una quantità di diesel che permette di guidare fino a tre km.

Maggiori informazioni sull'iniziativa e sui punti si raccolta sono disponibili sul sito Kinkkutemppu.



sabato 26 dicembre 2020

La mandorla della fortuna

 

Uno degli attesi responsi della vigilia di Natale è il nome del commensale che ha trovato la mandorla nel riisipuuro , un tipo di crema di riso che fa parte della tradizione natalizia finlandese.

Pare che un'usanza simile, ma con un fagiolo, esistesse già nell'antica Grecia.

La tradizione odierna è arrivata probabilmente in Finlandia attraverso la Svezia. L'utilizzo del riso risale a poco più di un secolo fa.

Secondo la tradizione, il commensale che trova la mandorla nella propria porzione di riisipuuro avrà un anno fortunato. Ho l'impressione che in ogni famiglia ci siano poi delle varianti a questa regola principale. Per esempio cantare una canzone, esprimere un desiderio, lavare i piatti e così via.

Qual è la vostra tradizione relativa al riisipuuro?



mercoledì 23 dicembre 2020

Canzoni natalizie finlandesi non convenzionali

 

Nell'articolo 'Capinere, elfi e maiali: le canzoni di Natale in Finlandia' si fa una veloce panoramica sulle canzoni natalizie finlandesi. Da quelle più tradizionali e malinconiche fino ad arrivare a quelle umoristiche che escono un po' meno convenzionali.

L'anno scorso ho cominciato a raccogliere una lista di canzoni finlandesi più o meno famose a tema natalizio. Il temi e i personaggi natalizi descritti in queste canzoni non sono però quelli che ci si potrebbe aspettare.  Di seguito dunque una piccola selezione di brani natalizi non tradizionali cominciando da quelli del 2020. I testi della canzoni sono quasi tutti disponibili in rete.

Tatu Kemppainen - Joulupukki matkaan ei käy : si tratta di una cover del brano 'Santa Claus is coming to town'. Esiste già una cover finlandese del brano che si chiama 'Joulupukki matkaan jo käy'. L'autore del brano si è dunque ispirato al titolo della cover finlandese per parlare del natale ai tempi del corona. Tra i commenti del video si trova anche una traduzione inglese del testo.

Maustetytöt - Vuoden pimein yö : il periodo natalizio può anche significare buio e solitudine

Juice Leskinen - Sika : è considerato ormai un classico del Natale ma sin dalla prima nota, la melodia appare poco natalizia. Il gruppo hip hop JVG ne ha fatto anche una cover Sika (Vain elämää joulu)

M.A. Numminen - Joulupukki puree ja lyö : il comportamento di Babbo Natale descritto nella canzone non è quello che ci si potrebbe aspettare (come anticipato dal titolo).

Kitkerät Neitsyet: Joulurauhaa : non conoscevo questo brano delle Kitkerät Neitsyet. Il video è sottotitolato anche in inglese.

Irwin Goodman - Jos joulupukki pikkuveljen tuo : su un regalo natalizio speciale

Jope Ruonansuu - Pakollinen joulu: sugli "obblighi" natalizi

Eläkeläiset-Humpaton joulu : un Natale con o senza humppa? 

Kalevauva.fi - Joulustressi : stress natalizio a ritmo di bossanova per questo brano dei Kalevauva famosi per i loro testi umoristici. Un altro dei loro brani è Joulumoka feat. Joulupukki . Trovate qui il loro mantra natalizio di quest'anno.

Leevi & The Leavings - Jouluaattona kännissä : non conoscevo questo brano dello storico gruppo finlandese che entra di diritto in questa lista.



sabato 19 dicembre 2020

Auguri natalizi nell'anno del corona

Qualche giorno fa pensavo a possibili nuove espressioni idiomatiche legate all'anno 2020 che potrebbero entrare nelle lingue dei vari paesi come accaduto in passato per altri anni travagliati.

Ad esempio in italiano "ai tempi del corona", "l'anno del corona", "è tutto un duemilaventi", "incasinato come il venti" e così via.

Anche il periodo natalizio risente delle conseguenze di quest'anno eccezionale da ogni punto di vista. Dalla cancellazione dei mercatini natalizi alla scelta del tema della competizione delle realizzazioni in pan di zenzero. Certo eventi insignificanti in confronto alla salute pubblica ma probabilmente sono anche tanti piccoli avvenimenti che contribuiscono a creare una determinata atmosfera.

Nel quartiere di Myyrmäki a Vantaa, ribatezzato scherzosamente Myyr York negli ultimi anni, qualcuno ha pensato bene di disegnare sui pannelli di recinzione di un cantiere degli auguri natalizi a tema 2020 (sperando di non doverli riproporre anche in futuro).

Si tratta dell'artista samiacrylic e le sue realizzazioni si trovano anche sul suo omonimo profilo Instagram.

 








domenica 13 dicembre 2020

Di umarelli e raccolta rifiuti

 

La presenza di un paio di cantieri nella zona in cui vivo, mi ha permesso di notare che gli umarell si manifestano anche a queste latitudini. Il termine umarell, di origine bolognese, è uscito ormai dai confini regionali e sarà presente nell'edizione 2021 dello Zingarelli.

Alla voce umarell si leggerà:"pensionato che si aggira, per lo più con le mani dietro la schiena, presso i cantieri di lavoro, controllando, facendo domande, dando suggerimenti o criticando le attività che vi si svolgono".

Non mi risulta che in finlandese ci sia un termine analogo quindi proporrei di adottare quello italiano perchè ben si adatta alla grafia e fonetica finlandese. Al singolre sarebbe dunque umarelli (oppure umaarelli) al plurale nominativo umarellit.

Per esempio, durante l'ultima passeggiata, ho notato un umarell che si avvicinava alla recinzione di un cantiere per dare un'occhiata ai lavori in corso, senza avere però le mani dietro la schiena. Era solo e non sembrava avere un'espressione critica.

A poca distanza dal cantiere, una signora anziana si muoveva lentamente con il suo rollaattori e con una pinza da cucina raccoglieva dei piccoli rifiuti dal ciglio della sentiero pedonale. In una mano aveva un sacchetto di plastica quasi pieni di cartacce e rifiuti raccolti durante la passeggiata. Non è la prima volta che noto persone, specialmente anziani, che si occupano di dedicano a questa lodevole attività volontaria di pulizia che potremmo definire una forma di plogging (o anche roskajuoksu in finlandese).



sabato 12 dicembre 2020

Il giovane frassino

Un messaggio notato durante una passeggiata dicembrina: "Nuori saarni kasvaa tässä. Toivon kasvurauhaa" (un giovane frassino sta qui crescendo. Spero che sia lasciato crescere in pace)





sabato 5 dicembre 2020

Distanza di sicurezza parte seconda

La situazione è sensibilemente cambiata in Finlandia rispetto alla primavera scorsa e al momento si è nel pieno della cosiddetta 'seconda ondata' della pandemia dopo una pausa durante i mesi estivi.

Sei mesi fa ho pubblicato alcune immagini dei cartelli informativi sulla distanza di sicurezza. La distanza oscillava tra uno e due metri. In alcuni casi sono stati creati cartelli più creativi. Ad esempio quello di un centro commerciale di Espoo che invita a tenere la distanza di un hula hoop (hulavanne o anche lannevanne in finlandese).

Di seguito un paio di cartelli informativi intravisti a Vantaa. 



sabato 21 novembre 2020

Pizze magiche stagionali

 Avete mai provato le pizze magiche stagionali del pizzaiolo tritone?

Nel volantino di una pizzeria di Helsinki sono pubblicizzate la pizza al luciperca di Kustavi, alla renna del Paistunturi oppure ai boleti del bosco incantato. 



sabato 31 ottobre 2020

Il palazzo di vetro

 

Lasipalatsi è uno dei più notevoli esempi di funzionalismo finlandese. Letteralmente significa 'palazzo di vetro' ed è stato progettato negli anni trenta da tre giovani architetti, Viljo Revell, Heimo Riihimäki e Niilo Kokko.

Dopo l'ultima ristrutturazione di qualche anno fa, ad oggi ospita un cinema, un ristorante dei negozi e anche il museo Amos Rex che si estende anche nel sottosuolo della piazza.



giovedì 29 ottobre 2020

Superare una situazione difficile

 

Diversi modi di dire hanno un'origine concreta. È il caso, ad esempio, della locuzione 'päästä pälkähästä' che significa superare una situazione molto difficile, cavarsela  o anche sbarazzarsi di un obbligo sgradito o fastidioso.

Mi sembra di avre capito che in finlandese päljäs è l'attacco dello sci. Un tempo infatti non era così semplice liberarsi dello sci come invece accade nei dispositivi moderni. La parola päljäs è un prestito della lingua sami settentrionale (pohjoissaami). La forma pälkähästä usata nella locuzione deriva invece dal Kalevala.

Esempi d'uso dell'espressione idiomatica si possono trovare negli articoli dei principali siti di notizie finlandesi come Yle and Helsingin Sanomat.

Fonte: Mitä tapahtuu, kun pääsee pälkähästä?



domenica 18 ottobre 2020

Astratto italiano

 

A distanza di due anni dal murale di Seinäjoki il duo catanese Gummy Gue torna in Finlandia per realizzarne un altro a Espoo nel quartiere di Karakallio.

L'opera si chiama 'From/To' ed è stata realizzata nel settembre 2020. Tra le loro opere di urban art più famose c'é il campo da basket del Parco Carrà di Alessandria (2017). Altri dettagli e immagini su questo murale si possono trovare sul blog del sito Karakallio Creative (in finlandese). 

In questa intervista del 2018 (in italiano) si trovano invece maggiori informazioni sul percorso artistico di Gummy Gue.

 



venerdì 16 ottobre 2020

Attenzione al cane arrabbiato


In passato avevo segnalato un cartllo in cui si avvisava della prontezza e velocità di zampa del proprio cane.

In questo caso il proprietario mette in guardia gli incauti passanti dal brutto carattere del proprio cane. Sempre che non sia idrofobo.

Il dubbio su chi, tra padrone e cane, avesse il carattere peggiore é rimasto irrisolto per il mancato avvistamento di entrambi.



martedì 13 ottobre 2020

Come le tenaglie nel pozzo

 

In questo articolo si parlerà brevemente di alcune espressioni idiomatiche finlandesi e italiane legate al pozzo.

In finlandese si chiama 'kaivo', da non confondere con 'kaivos' che invece significa miniera.  In passato avevo già menzionato l'espressione idiomatica 'heittää kirveensä kaivoon' (lanciare la scure nel nel pozzo). Se invece qualcosa sparisce senza lasciare traccia, in finlandese, si  può dire 'mennä/kadota kuin hohtimet kaivoon'  (andare/sparire come le tenaglie nel pozzo). Per indicare invece perdite o sprechi, per esempio di denaro, si fa riferimento al 'Kankkulan kaivos' dove Kankkula più che essere un luogo reale, ha un valore rafforzativo.

Anche in italiano ci sono diverse locuzioni legate al pozzo. Se qualcuno sembra insaziabile e mangia troppo si dice che è un pozzo senza fondo. Se invece è molto sapiente ed erudito allora é un pozzo di scienza. Avere un pozzo di soldi significa invece essere molto ricchi.

Quando invece si riversano inutilmente  tante risorse ed energie in un'attività, in un progetto si dice che è come il pozzo di San Patrizio.



domenica 11 ottobre 2020

La scuola di Kalasatama

Il quartiere di Kalasatama si appresta a diventare uno dei più densamente popolati della città di Helsinki. Rappresente uno dei tenativi degli urbanisti di creare una 'città intelligente' (dall'inglese smart city). Simili progetti sono in atto anche in altri nuovi quartieri di Helsinki e dintorni. 

Uno dei nuovi complessi è quello della scuola e asilo di Kalasatama. La prima parte del complesso è stata completata nel 2016 e per quest'anno è previsto la fine dei lavori del resto del complesso. Passeggiando nei pressi della scuola si notano subito il pannelli colorati in fibra di cemento. Sono stati utilizzati 12 colori diversi per i pannelli del rivestimento.

Maggiori informazioni e immagini sul progetto si trovano sulla scheda Kalasatama School and Daycare Centre.

Scuola di Kalasatama - dettaglio della facciata




venerdì 9 ottobre 2020

Mascherine sì, mascherine no

Uno degli argomenti più dibattuto di queste settimae in Finlandia riguarda l'uso delle mascherine. Al momento sono fortementte raccomandate sui mezzi pubblici e nei luoghi pubblici al chiuso.

Le mascherine non sono dunque ancora obbligatorie in Finlandia a differenza dell'Italia dove pare si debbano indossare praticamente sempre e ovunque tranne che nella propria abitazione.

In Finlandia quindi si moltiplicano gli appelli di sensibilizzazione delle mascherine anche da fonti non governative. Uno degli ultimi esempi è quello di una grande azienda finlandese presente nel settore della ristorazione, dolciario e prodotti da forno. 

L'azienda ha fatto indossare la maschera al famoso personaggio che campeggia sulle confezioni del pane di segale in aggiunta alle diciture 'vastullinnen' (responsabile) e 'turvallisesti reissussa' (in viaggio in sicurezza).

Come spesso avviene in questi casi si sono creati le consuete fazioni con argomenti più o meno validi a supporto delle proprie tesi.



lunedì 5 ottobre 2020

Un leprechaun a Helsinki

Helsinki, un grigio e rorido pomeriggio autunnale. Nessun arcobaleno decora il cielo. Una nota di colore arriva da qualcosa di inatteso, fuori fase, abbandonato al fianco di uno contenitore per rifiuti. Si tratta di un leprechaun che mostra sorridente la sua pentola ricolma di monete d'oro.

Mi piace pensare che non sia stato lasciato da chi voleva disfarsene. Vorrei credere che sia un segno di buon auspicio per la fine di questo 2020, in attesa del prossimo arcobaleno. 




martedì 29 settembre 2020

Una sfida in singolar tenzone

Il graffito si trova a pochi passi dalla stazione di Myyrmäki (Vantaa). Non ho notato alcuna firma (tag??) dell'autore. Comunque sia una buona metafora della situazione globale.

Come andrà a finire l'incontro? Sarà una vittoria per KO oppure ai punti? Ci sarà una rivincita nel 2021? Si accettano scommesse.



mercoledì 23 settembre 2020

La nuova sede dell'ECHA

Uno dei nuovi edifici di Hietalahti a Helsinki è quello che ospita dal 7 gennaio l'Agenzia europea delle sostanze chimiche (European Chemicals Agency, ECHA). La nuova sede si trova nella zona chiamata Telakkaranta, ad un tiro di schioppo dai vecchi uffici. In questo video è possibile avere un'idea della distanza tra la vecchia e la nuova sede.

Come si intuisce dal nome, l'area in cui sorge l'edificio fa parte dei vecchi cantieri navali. Il progetto è stato realizzato dallo studio L Architects che lo ha adattato all'edificio in mattoni rossi progettato Theodor Höijer nel 1898 e all'officina meccanica progettata da  Sune Macon nel 1916. Maggiori informazioni sono disponibili sulla scheda del progetto sul sito Finnish Architecture Navigator.

All'ECHA lavorano 558 impiegati* da tutta Europa inclusa una buona rappresentanza italiana di chimici e altro personale qualificato. 



*Fonte Wikipedia versione inglese



domenica 20 settembre 2020

L'uscio del bosco

 

Non è raro nei boschi finlandesi trovare dei cartelli non ufficiali in cui si descrivono in rima e un linguaggio non burocratico regole di comportamento e divieti da rispoettare.

In passato ne ho segnalati alcuni. Per esempio la vecchia copia dei versi all'ingresso di Seurasaari a Helsinki.

Quello che segnalo oggi si trova a Vihti e mi ha fatto conoscere una nuova parola finlandese sebbene poco usata. Ad una prima lettura la parola 'uksi' significa porta. I dizionari la segnalano come obsoleta o usata in ambito letterario. A me ha ricordato la parola italiano 'uscio' che può significare porta, entrata, passaggio.  Non saprei dire però se entrambe le parola hanno la stessa etimologia.

Al momento non trovo una versione in rima quindi mi limito ad una traduzione diretta del cartello.

Qui si apre l'uscio del bosco

qui van bene lo sci e il piede.

Qui quando c'è la porta del bosco

il motore* non si consente

 

* l'accesso ai autoveicoli e motoveicoli.



venerdì 18 settembre 2020

Generatore di sciocchezze

La parola di cui vorrei scrivere oggi è puppu, da non pronunciare con l'accento sulla seconda vocale.
Nel finlandese parlato puppu significa sciocchezza, fesseria, idiozia, stupidaggine, bugia. L'espressione 'puhua puppua' equivale dunque a 'dire fesserie'.

Si consiglia di prestare attenzione alle doppie e non confondere puppu con pupu che nel linguaggio dei bambini significa coniglietto oppure leprotto. 

Nel dizionario finlandese da qualche anno è presente anche la parola 'puppu­generaattori'. Inserendo la parola in un traduttore automatico vi verrà fuori 'generatore di coniglietto'. In realtà si utilizza per indicare in maniera scherzosa una sorgente, un generatore di sciocchezze.

Alcuni traduttori automatici gratuiti non riconoscono correttamente la distinzione tra puppu e pupu.  Nel caso di Bing entrambe le parole sono tradotte come coniglietto. Nel caso di Google Translate invece 'puppu' viene tradotto con 'trippa'.



domenica 13 settembre 2020

Pesto selvatico finlandese

Nei vocabolari monolingua finlandesi, alla voce pesto, si legge  qualcosa del tipo 'salsa di origine italiana a base di basilico, parmigiano,olio di oliva e pinoli che accompagna solitamente la pasta'.

Nel reparto di prodotti biologici del supermercato di quartiere ho notato una paio di prodotti di 'pesto selvatico' (villipesto) prodotti in Finlandia.

Uno dei prodotti, 'villipesto nokkonen', è a base di ortica (nokkonen). Tra gli ingredienti biologici ci sono olio di oliva, ortica, basilico, acqua, Grana Padano, semi di girasole, suocco di limone, sale marino, aglio e pepe nero.

L'altro prodotto invece è indicato anche per i vegani. Si tratta di 'villipestokerkkä' ovvero 'pesto selvatico ai germogli (di abete)' . In questo prodotto gli ingredienti biologici sono: olio di oliva, basilico, germogli di abete, olio di semi di canapa, acqua, succo di limone, aglio, sale, dragoncello, rosmarino e pepe nero

Sul sito ufficiale dei prodotti si trovano alcune ricette.



domenica 6 settembre 2020

Helsinki in cifre anno 2020


 

A giugno è stato pubblicato un opuscolo che raccoglie alcune statistiche sulla città di Helsinki. Come altre volte in passato ho estratto un po' di cifre a caso tra quelle presenti nella pubblicazione Helsinki facts and figures 2020.

9 : percentuale di residenti  che si sente solo 

16 : percentuale di residenti che non ha come madrelingua finlandese o svedese o lingue sami

17 : numero di piscine (al coperto e all'aperto)

27 : numero di spiagge

29 : percentuale di uso del trasporto pubblico (22% quella di uso dell'auto)

40,8 : età media dei residenti

48,9 : percentuale di nuclei familiari composti da un solo individuo

63 : aree ricreative ed escursionistiche all'aperto

74,7 : percentuale di occupazione lavorativa

90 : percentuale di bambini che scelgono come scuola primaria quella del quartiere in cui vivono

93 : percentuale delle volte in cui la qualità dell'aria è stata buona o sufficiente

1200 : km di itinerari ciclabili

315253 : numero delle visite all'Amos Rex (il museo a pagamento più visitato della città)  

1067000 : numero di visitatori a Suomenlinna, l'isola più visitata (e seconda attrazione turistica più visitata)

3102000 : visite alla biblioteca Oodi

4489741 : pernottamenti in strutture ricettive registrate



venerdì 28 agosto 2020

Il primo incontro con il toporagno

Nella serie delle prime volte entra questa volta il primo casuale incontro con un toporagno comune durante la passeggiata.
A prima vista pensavo ad un topo selvatico ma un passante aveva suggerito che poteva trattarsi di un  'metsäpäästäinen' (sorex araneus) ovvero il toporagno comune.
Per un paio di minuti ha cercato di portare via una piccola arachide. Dopo un po' di tentativi ha infine desistito.
Probabilmente si tratta del più piccolo mammifero in cui mi sia mai imbattuto. In Finlandia è una specie protetta.
 


mercoledì 26 agosto 2020

La zattera della balena

All'edizion del Concreate Urban Art Festival ha partecipato quest'anno anche un'artista italiana. Si tratta di Rame13, nata a Pisa, artista poliedrica e tatuatrice.

Nel murale 'La zattera della balena' realizzato a Pasila sono raffigurati alcuni animali,comuni nei paesaggi nordici, in fuga a causa dello scioglimento dei ghiacci. Per la realizzazione del murale, l'artista si è ispirata all'opera 'La zattera della Medusa'.

Sulla facciata dello stesso edificio è anche presente il murale dedicato a Ilmatar.

 





domenica 23 agosto 2020

Un nuovo spazio fotografico

 Il Museo della fotografia di Helsinki ha inaugurato con due mostre K1, il nuovo spazio espositivo (in aggiunta a quello di Kaapelitehdas) situato al piano interrato della Galleria Kämp in pieno centro.

Le mostre inaugurali sono dedicate alle foto scattate da Douglas Kirkland a Coco Chanel e Marilyn Monroe  (Douglas Kirkland:Coco & Marilyn) e alle colorate, bizzarre immagini e video di Munalissu, alter ego dell'artista finlandese Liisa Vääriskoski.



giovedì 20 agosto 2020

Tempo di girasoli

Se in questo periodo le bacheche digitali si sono tinte di giallo significa che è arrivato il tempo della fioritura dei girasoli. La città di Helsinki ha infatti annunciato qualche giorno fa che è possibile andare a raccogliere gratuitamente un mazzo di girasoli dai campi di Haltiala e Tuomarinkylä.

In passato mi era capitato di raccogliere girasoli in un campo della città di Vantaa e l'anno scorso ne ho raccolti alcuni a fine stagione.

Quest'anno ho pensato di andare nel pieno della fioritura considerato anche le belle giornate di sole degli ultimi giorni. Al momento mi è sembrato che il campo di Tuomarinkylä sia molto più bello e suggestivo di quello di Haltiala. Addentrandosi nel campo per la raccolta dei girasoli, sembra quasi di entrare in un labirinto.


 


mercoledì 19 agosto 2020

Disuguaglianze in aumento

 

Tra i murali realizzati a Pasila per il Concreate Festival, quello dell'artista finlandese Superflinda, sembra quasi fare da cornice ai risultati di uno studio condotto da 20 ricercatori sullo stato della disuguaglianza in Finlandia nel 2020.

Nel murale di Superflinda la parola uguaglianza è tradotta nelle 33 lingue più parlate in Finlandia.

Secondo lo studio anche in Finlandia i poveri diventano più poveri e i ricchi si arrichiscono sempre più. Uno degli elementi che hanno un maggiore impatto nel ridurre le diseguaglianze è l'istruzione.

I risultati dello sono stati presentati nella pubblicazione 'Eriarvoisuuden tila Suomessa 2020'.



martedì 18 agosto 2020

Il ritorno delle mascherine

Alle mascherine avevo accennato qualche mese fa quando, agli inizi della pandemia in Finlandia, scarseggiavano.

Da qualche settimana si ricomincia a parlare dell'effettiva utilità o meno delle mascherine. L'uso delle mascherine non è (per ora) obbligatorio in Finlandia. Le grandi catene di supermercati al momento non ne suggeriscono l'utilizzo a differenza delle ferrovie finlandesi che hanno cominciato a raccomandarle per i viaggi in treno. Lo scorso 14 agosto sono state distribuite nella stazione centrale di Helsinki circa diecimila mascherine monouso. Anche gli uomini di pietra sono stati dotati di mascherine.

Nei mezzi di pubblici di Helsinki e dintorni non ho ancora notato molta gente indossarle e parte di coloro che la indossavano non sembravano farlo correttamente. 

Quel che ho notato invece è la comparsa (prevedibile) delle mascherine e guanti monouso gettati per terra. In 30 minuti nel centro di Helsinki ne ho notate almeno 4 gettate in strada o sui marciapiedi. Un inizio poco promettente.



domenica 16 agosto 2020

Di concorsi e condensatori

 

Colgo l'occasione della vignetta di Fingerpori 'varmat konkat yrityksellesi' per spendere qualche parola su un falso amico tra la lingua finlandese e quella italiana.

L'umorismo suscitato dallo slogan inventato da Heimo per vendere condensatori affidabili/sicuri, si basa sul doppio significato della parola konkka che in lingua parlata significa sia condensatore (kondensaattori) che bancarotta (konkurssi).

La parola konkurssi condivide con il falso amico italiano 'concorso' solo l'etimologia. Entrambe derivano dal latino 'concursus' (accorrere/correre insieme).

Nel caso finlandese ad accorrere però sono i creditori per riscattare i loro crediti. Un sinonimo di konkurssi è vararikko.



giovedì 13 agosto 2020

Il simbolo del pappagallo

 

Un modo di dire finlandese che ignoravo fino a qualche giorno fa è '10 pistettä ja papukaijamerkki'. Letteralemente significa '10 punti e il simbolo del pappagallo'. L'espressione idiomatica è usata per complimentarsi con qualcuno per una risposta esatta, per un'ottima prestazione, per un compito o un lavoro realizzato alla perfezione.

L'origine del detto risale a 'Sirkus Papukaija', un famoso programma televisivo finlandese per bambini trasmesso negli anni '60 del secolo scorso.

Per maggiori informazioni sulla trasmissione e l'origine della locuzione:

Kymmenen pistettä ja papukaijamerkki – tästä sanonta tulee! 

- Pagina Wikipedia di  Sirkus Papukaija



sabato 8 agosto 2020

Non solo canzone partigiana

Sebbene sia passato da mesi il 25 aprile ho pensato di segnale la vetrina di un'attività commerciale (barbiere e parrucchiere) a Vantaa.

Non so se il gestore si sia ispirato al titolo di una delle più famose canzoni partigiane oppure semplicemente abbia messo insieme due delle parole italiane più conosciute. Se fossi certo della seconda ipotesi sarebbe stato più plausibile un 'ciao bella'.

 





domenica 2 agosto 2020

Media sociali e arte urbana

Negli ultimi anni Pasila è diventato uno dei quartieri di Helsinki da non perdere per gli appassionati di arte urbana.
Venerdì 31 luglio si è inaugurato il Concreate Urban Art Festival che, nell'arco di una settimana, ospiterà a Pasila eventi di arte urbana e musica.
Tra in nuovi murali creati per il festival, c'è quello dell'artista ceco ChemiS che già in passato aveva realizzato in zona un altro murale sul rapporto tra i bambini e i telefonini.
Nell'opera realizzata la scorsa settimana invece la critica di ChemiS si sposta sull'uso odierno dei media sociali.
Avete riconosciuto personaggi e media sociali rappresentati nel murale?





lunedì 27 luglio 2020

Splendente di fonte


Tra le tante libellule che volavano nei pressi delle rive del Kaitalampi un paio hanno catturato la mia attenzione per le sue ali di un accesso color azzurro. Ho poi scoperto che si trattava del maschio di Calopteryx virgo e in finlandese si chiama neidonkorento (libellula vergine/damigella).
Per curiosità ho dato anche un'occhiata al nome di questa libellula in altre lingue.
In italiano pare si chiami 'splendente di fonte' un nome quasi uscito dal verso di una poesia medievale. In lingua inglese si chiama 'beautiful demoiselle', in svedese 'blå jungfruslända' mentre in spagnolo il curioso nome di 'caballito del diablo azul'.

Questo tipo di libellula è molto diffuso in Finlandia e in altri paesi europei. In Italia sono presenti due sottospecie: Calopteryx virgo padana e Calopteryx virgo meridionalis.
La prima è presente solo nell'Italia settentrionale, l'altra diffusa su tutto il territorio nazionale.
Il che mi porta a pensare al motivo per cui questa sottospecie di libellula abbia sentito l'esigenza di spostarsi dal Mezzogiorno in altre regioni italiane.


giovedì 23 luglio 2020

La fossa del lupo


La parola finlandese del giorno è sudenkuoppa che letteralmente "significa buca/fossa del lupo" e si tratta di una trappola scavata nel terreno, simile alla 'bocca di lupo'.
In Finlandia venivano utilizzate per la caccia e la cattura dei lupi. Erano già utilizzate nelnel 1400 e si diffusero in modo particolare nel 1800 quando nella sola regione di Häme se ne contavano quasi 200.
Maggiori informazioni e immagini delle trappole per lupi in Finlandia si possono leggere nell'articolo 'Todelliset sudenkuopat'.
Il termine sudenkuoppa viene oggi prevalentemente usato in senso figurato per indicare un'insidia, un tranello, un trabocchetto o una trappola.


sabato 18 luglio 2020

Il pomodoro educato


Mi è capitato diverse volte di aver salutato dei vicini senza che il saluto fosse ricambiato. Se questo accade con qualche vicino, potrebbe non essere lo stesso per i pomodori.
Un'azienda finlandese che produce alimenti a base di avena e legumi ha lanciato un nuovo prodotto che oltre agli ingredienti già citati contiene anche del pomodoro (passato o in polvere).
Nel supermercato ho trovato tre diverse tipi di confezioni per lo stesso prodotto. Ad una prima letture degli slogan sulle confezioni ci si rende conto dei giochi di parole e rime ideato dai pubblicitari.
La versione italiana 'Moro, sano pomodoro' significa qualcosa del tipo 'ciao, disse il pomodoro'. Moro è un saluto comune specialmente a Tampere dintorni e deriva dallo svedese 'god morgon' (buongiorno). La parola 'sano' potrebbe essere in realtà 'sanoi' ma su questo chiederei conferma ai finlandesi madrelingua.
Simpatico e più che apprezzabile il tentativo di creare la rima.

La versione inglese immagino sia un gioco di parole basato sull'espressione  'we can work it out' che a me ricorda il titolo di un brano dei Beatles. Quindi 'out' è sostiuito da 'oat' (avena) il principale ingrediente del prodotto.

Lo slogan finlandese inizialmente non mi ricordava nulla. Dopo una breve ricerca in rete ho pensato che potrebbe essere un gioco di parole basato sulla canzone 'Luonas kai olla saan?' del cantautore finlandese Juice Leskinen. Quindi 'luonas' è sostituito da 'lounas' (pranzo).
Anche in quest'ultimo caso chiedo gentilmente conferma o smentita a finnofili e finnofoni di passaggio.


domenica 12 luglio 2020

Il murale del cantiere navale

A fine maggio un nuovo murale è stato realizzato sulla facciata dell'edificio principale del cantiere navale di Hietalahti (Helsinki). L'opera è stata commissionata all'artista finlandese Jukka Hakanen.



venerdì 10 luglio 2020

Numerosi come coni di legno


Tempo fa mi sono imbattuto nell'espressione idiomatica 'kuin pipoa' che viene usate per indicare una folla numerosa, formata da tante persone. Per esempio 'väkeä/ihmisiä kuin pipoa'.
La parola pipo in questo caso non è direttamente legata al significato di berretto. In finlandese pipa (o anche pipo) rappresentava un pezzo di legno di forma conica utilizzato in alcuni giochi tradizionali.
I coni di legno erano disposti secondo una determinata configurazione, per esempio in riga o a forma circolare. Lo scopo era quella di colpire e scombinare i coni di legno attraverso il lancio di una bacchetta di legno.
La locuzione metterebbe quindi a confronto la folla, l'insieme delle persone con la disposizione iniziale dei coni di legno.
Un'altra espressione finlandese simile è 'mustanaan'* che significa sovraffollato, gremito, pieno zeppo.

Ecco alcuni esempi d'uso estratte da articoli di Yle.

  • Uimarannalla väkeä kuin pipoa
  • Väkeä on kuin pipoa kahdeksan juoksumaton ympärillä.
  • Missään tapauksessa tuollaista ei voi tehdä, jos siellä pyörii ihmisiä kuin pipoa
  • Taivas oli mustanaan linnuista
  • Ikkunasta näkyy mustanaan ihmisiä
  • Uimaranta on mustanaan ihmisiä




*forma essiva di 'musta' + suffisso '-an'






sabato 4 luglio 2020

I numeri di Helsinki: numero ventotto

Trovate qui le altre immagini dei numeri civici già pubblicate.

 


ventotto
kaksikymmentäkahdeksan, kakskytkasi
tjugoåtta
kakšikymmendä kahekšan
guokte logi gávcci
kyehtlovkäävci
kuåtlõkkää'hhc


giovedì 18 giugno 2020

Auguri di mezza estate

Secondo le previsioni meteo, quello di quest'anno sarà il più caldo Juhannus degli ultimi 20 anni. Spero che le statistiche degli annegamenti non ne risentano in negativo.

Hyvää juhannusta!

Glad midsommar!


Illustrazione di Kosti Meriläinen
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Fonte: Kansalliskirjaston digitaaliset aineistot, digi.kansalliskirjasto.fi, Kurikka, 01.06.1928.