domenica 13 dicembre 2020

Di umarelli e raccolta rifiuti

 

La presenza di un paio di cantieri nella zona in cui vivo, mi ha permesso di notare che gli umarell si manifestano anche a queste latitudini. Il termine umarell, di origine bolognese, è uscito ormai dai confini regionali e sarà presente nell'edizione 2021 dello Zingarelli.

Alla voce umarell si leggerà:"pensionato che si aggira, per lo più con le mani dietro la schiena, presso i cantieri di lavoro, controllando, facendo domande, dando suggerimenti o criticando le attività che vi si svolgono".

Non mi risulta che in finlandese ci sia un termine analogo quindi proporrei di adottare quello italiano perchè ben si adatta alla grafia e fonetica finlandese. Al singolre sarebbe dunque umarelli (oppure umaarelli) al plurale nominativo umarellit.

Per esempio, durante l'ultima passeggiata, ho notato un umarell che si avvicinava alla recinzione di un cantiere per dare un'occhiata ai lavori in corso, senza avere però le mani dietro la schiena. Era solo e non sembrava avere un'espressione critica.

A poca distanza dal cantiere, una signora anziana si muoveva lentamente con il suo rollaattori e con una pinza da cucina raccoglieva dei piccoli rifiuti dal ciglio della sentiero pedonale. In una mano aveva un sacchetto di plastica quasi pieni di cartacce e rifiuti raccolti durante la passeggiata. Non è la prima volta che noto persone, specialmente anziani, che si occupano di dedicano a questa lodevole attività volontaria di pulizia che potremmo definire una forma di plogging (o anche roskajuoksu in finlandese).

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